Venerdì 19 Aprile 2024

Chievo-Milan 1-2: il successo rossonero vale il secondo posto

Il Milan batte il Chievo e aggancia la Roma: decidono i gol di Kucka e Niang. Inutile per il Chievo il gol su punizione di Birsa

Verona, 16 ottobre 2016 - Il Milan si aggiudica il posticipo dell'ottava giornata di Serie A e balza clamorosamente al secondo posto: una sfida intensa e divertente al Bentegodi che ha premiato i rossoneri di Montella, abili a sfruttare il momento buono a cavallo tra i due tempi.

LA CRONACA - In campo squadre come da previsione: Maran conferma il classico rombo a centrocampo ma propone la novità Izco al posto di Rigoni (favorito in mattinata); Montella sceglie Lapadula per far riposare Carlos Bacca (stanco dopo l'impegno con la Colombia) e assegna a Locatelli le chiavi del centrocampo. In avvio di gara il Chievo prova a fare la partita portando pressione con il suo dinamico centrocampo ma il forcing non porta ad alcuna buona palla gol ma solamente a qualche folata offensiva che poco spaventa un vigile Donnarumma.

Il Milan fa la sua gara affidandosi soprattutto alla gamba di Niang che dalla sua parte mette in seria difficoltà Cacciatore e limita la spinta offensiva di un Castro destinato a spegnersi col passare del tempo. Il Chievo finita la sfuriata iniziale gioca con le palle lunghe e taglienti messe da Radovanovic che trovano sempre preparata la difesa del Milan. 

A fine primo tempo quando le squadre sono convinte di tornare negli spogliatoi in parità arriva l'episodio che decide la gara: Kucka scaraventa un esterno sinistro violentissimo dai 20 metri e mette il pallone alle spalle di Sorrentino andando a segnare il suo secondo gol in maglia rossonera. Veramente bella la prodezza tecnica dell'ex Genoa che poco dopo proverà a replicarsi col destro senza troppa fortuna.

Nella ripresa il Milan cavalca l'onda dell'entusiasmo e raddoppia immediatamente: appena un minuto dopo il fischio di Rocchi Niang si trova in posizione favorevole e lascia partire un'altra conclusione da fuori che Sorrentino può solo raccogliere dal fondo della rete.

Il Chievo prova a reagire ma non ha la freschezza mentale delle altre gare e crea solo qualche ripartenza verticale ma senza mettere a fuoco il mirino verso la porta. Il Milan ha anche una importante chance per segnare il 3-0 ma Lapadula, bravo a restare in piedi dopo un contatto in area, calcia sull'esterno della rete da posizione più che favorevole.

La gara si riapre al minuto 76 quando Rocchi assegna un calcio di punizione dal limite per una trattenuta sospetta di Paletta su Meggiorini. Da fermo Birsa è implacabile e mette la palla alle spalle di Donnarumma che non può evitare il gol dell'ex da parte dello sloveno.

nel finale di gara il Chievo si getta alla ricerca del 2-2 ma subisce un altro gol quando il neo entrato Bacca, con la complicità della deviazione di Dainelli, trova il colpo del KO.

Al Bentegodi il Milan trova 3 punti che gli permettono di agganciare la Roma al secondo posto e proseguire il momento più che positivo della stagione.

SIMONE GAMBERINI