La pattinatrice Carolina Kostner (Ansa)
Roma, 19 settembre 2014 - Carolina Kostner non si è presentata all'audizione presso la procura antidoping del Coni relativa al caso dell'ex fidanzato Alex Schwazer, il marciatore azzurro trovato positivo per Epo alla vigilia delle Olimpiadi di Londra 2012 (e squalificato fino a gennaio 2016). La campionessa di pattinaggio, convocata per le 13, aveva chiesto il rinvio per essere in tempo per uno show a Verona. La Procura aveva risposto anticipando l'audizione alle 10.30, ma è arrivata una mail del legale dell'altoatesina sottolineando l'indisponibilità a presenziare.
La Procura antidoping ha fatto sapere che disporrà una seconda audizione di Carolina Kostner. "Alla luce della documentazione acquisita ed in corso di acquisizione, anche presso organismi internazionali, questo Ufficio si riserva di disporre una seconda ed ultima audizione", ha scritto sul sito il Coni.
Se Carolina non dovesse presentarsi alla seconda convocazione, scatterà il deferimento diretto. La pattinatrice deve rispondere in merito all'ipotesi di complicità e copertura relativamente al caso di doping che ha portato alla squalifica del marciatore azzurro.
L'AVVOCATO DI SCHWAZER - "Carolina Kostner non c'entra assolutamente nulla con la vicenda. Si tratta di una campagna mediatica indegna", sostiene l'avvocato Gerhard Brandstaetter, legale dell'ex marciatore Alex Schwazer. "Siamo anche mortificati per come venga trattato Alex - aggiunge - che è stato un super-atleta che ha commesso un errore e l'ha ammesso. Da due anni però viene distrutta una persona seria".