Giovedì 18 Aprile 2024

Calcioscommesse, udienza il 18 febbraio per Conte e altri 103 indagati

L'accusa per il ct è di frode sportiva per i fatti avvenuti quando il ct della Nazionale era alla guida del Siena

Antonio Conte (Ansa)

Antonio Conte (Ansa)

Bologna, 20 ottobre 2015 -  Antonio Conte e altri 103 indagati sono chiamati a presentarsi. E' stata fissata per il 18 febbraio prossimo davanti al gip di Cremona Paolo Beluzzi l'udienza preliminare della maxi inchiesta sul Calcisommesse. Sono 103 le persone indagate, tra cui il ct della Nazionale, l'ex bomber della Lazio, del Bologna e degli azzurri Beppe Signori e diversi tra giocatori, ex giocatori, allenatori e manager che avrebbero truccato le partite di diversi campionati.

Per il commissario tecnico l'accusa è di frode sportiva per i fatti avvenuti quando il era alla guida del Siena. In particolare per Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011. Mentre è stata chiesta l'archiviazione per la partita Novara-Siena del 30 aprile 2011.

Tra gli altri rinviati a giudizio dalla procura di Cremona anche l'ex allenatore dell'Atalanta Stefano Colantuono, ora all'Udinese, sempre per frode sportiva, il giocatore della Lazio Stefano Mauri e Cristiano Doni.

Per l'ex capitano dell'Atalanta, per Mauri e per Signori l'accusa, oltre che di frode sportiva è anche di associazione a delinquere. Le conclusioni della procura cremonese sono che sarebbero almeno 200 le partite in odore di combine, 60 quelle per cui c'è un'imputazione. Otto invece le partite prescritte al termine dell'inchiesta. Tra queste figura anche Napoli-Chievo del 31 maggio 2009 finita 3-0.