Higuain e la clausola: scade il 30 giugno? Lapadula, si muove il Genoa

Il termine ultimo per la clausola rescissoria di Gonzalo Higuain potrebbe essere fissata al 30 giugno. Capitolo Lapadula: ecco come il Genoa vuol convincere gli azzurri a lasciarlo libero.

Higuain esulta dopo un gol al Frosinone (LaPresse)

Higuain esulta dopo un gol al Frosinone (LaPresse)

Napoli, 21 maggio 2016 - Fronte di mercato caldissimo in casa Napoli. Due sono le questioni che più occupano la mente dei dirigenti e, soprattutto, dei tifosi azzurri: Higuain e Lapadula. Andiamo con ordine. Per quanto riguarda l'attaccante argentino si sa che le trattative per il rinnovo sono al momento in standby, il Napoli è pronto all'adeguamento contrattuale in cambio dell'abbassamento della clausola rescissoria in vista dell'estate 2017. Da 94 passerebbe a circa 60. Ma è sull'attualità che si registrano, forse, importanti novità. Le pretendenti ad Higuain avrebbero ora un modo inequivocabile per acquistare le prestazioni del capocannoniere dell'ultimo campionato: pagare la clausola rescissoria.

Sono 94 milioni, tanti, ma per un ragazzo da 36 gol in stagione forse no. Il problema per la concorrenza potrebbe però essere dato soprattutto dalle scadenze temporali. Si narra infatti che la validità assoluta della clausola sia bollata con la data di scadenza del 30 giugno. In sostanza, oltre quella data, il Napoli avrebbe il diritto di rifiutare qualsiasi offerta pari o superiore a quella cifra. Non poco per chi rischia di passare un estate calda a sperare che nessuno offra quei benedetti 94 milioni. Ecco allora che, dopo la Copa America, Higuain potrebbe accettare il rinnovo contrattuale e prepararsi ad affrontare un'altra stagione a Napoli, magari l'ultima da protagonista azzurro prima di essere ceduto nel 2017. La speranza, oltre a tanti gol, è che il 'pipita' possa pure conquistare qualche trofeo.

Capitolo Lapadula. Il Napoli, come sottolineato nei giorni scorsi, è davanti alla concorrenza, ma ci sono presidenti che da quasi un anno si sono interessati al giocatore e che ora rischiano di vederselo sfilare dopo l'esplosione assoluta in Serie B dell'attaccante e la potenza economica della concorrenza. E' Enrico Preziosi, che da mesi segue il giocatore ma che ora rischia di vederlo vestito di azzurro. Il patron del grifone allora medita l'assalto finale, l'all-in che possa sbaragliare il tavolo. Non è intenzione sua farlo al cospetto del Pescara, offrendo cifre superiori a quelle degli altri club, ma direttamente a Napoli. Pur di convincere De Laurentiis a mollare la presa su Lapadula, Preziosi sarebbe disposto a mettere sul piatto tre giocatori: Pavoletti, Ansaldi e Izzo. Preziosi li offre al Napoli, ma probabilmente non farà breccia tra gli uomini di mercato azzurri che considerano Lapadula il vero rinforzo offensivo da non lasciarsi sfuggire. Ad ogni modo, tutte le situazioni di mercato relative all'attaccante del Pescara si sbloccheranno dopo i playoff. Il Pescara punta alla Serie A, non sono tollerate distrazioni di mercato.