Venerdì 19 Aprile 2024

Mercato Juve: Cuadrado tornerà al Chelsea, Allegri vuole Berardi ma Morata può restare

Sempre calda la pista per Cavani

Cuadrado match winner (AFP)

Cuadrado match winner (AFP)

Torino, 11 aprile 2016 - Di corsa verso il quinto scudetto. Archiviata la vittoria di San Siro, la ventunesima nelle ultime 22 gare di campionato, in casa bianconera si pensa al futuro. Questa settimana potrebbe essere quella buona per l’autografo di Allegri sul rinnovo del contratto. La ripresa degli allenamenti è prevista per domani, ogni giorno fino alla sfida di domenica contro il Palermo potrebbe essere quello buono per l’annuncio. Una formalità, considerando le dichiarazioni dei diretti interessati. Continueranno insieme.

Il tecnico livornese ha già detto sì per Berardi. Stravede per lui. Per portarlo a Torino però alla società non basterà versare i 25 milioni pattuiti, perché servirà la firma del talento calabrese, non ancora convinto del tutto di vestire la maglia della Juve: teme di non trovare tanto spazio, cosa che invece gli garantirebbero sia il Milan che l’Inter. Dovrà decidere in fretta, perché ai piani alti di corso Galileo Ferraris dovranno risolvere un paio di grane legate a Morata e Pogba, anche perché Cuadrado tornerà al Chelsea.

Marotta ha fatto sapere che proverà a trattenere Morata, offrendo al Real 15 milioni di euro. In caso contrario la Juve virerà con decisione su Cavani. Il bomber uruguaiano è sempre stato in cima alla lista dei desideri di Andrea Agnelli. A Parigi si trova bene, ma non accetterà un altro anno ai margini. Come alternativa c’è sempre Lukaku.

Molto dipenderà da Mino Raiola, il suo manager, che potrebbe agevolare l’acquisto del belga, anche se il preferito resta l’altro assistito, l’armeno Mkhitaryan. Tutti i riflettori saranno puntati su Pogba, grande protagonista della vittoria contro il Milan. Il francese è al centro di un’asta internazionale. La Juve farà di tutto per blindarlo, ma di fronte ad un’offerta di oltre 100 milioni, difficilmente potrebbe rifiutare, anche perché dall’Inghilterra si parla di un assegno di 120 milioni da parte dei londinesi. In cambio Conte lascerebbe partire Oscar, una parziale contropartita per Pogba, a meno che il Manchester City, il Barcellona e il Real Madrid non rilancino.