L'esultanza di Romulo
Verona, 16 ottobre 2017 - Al Bentegodi va in scena il Monday Night tra le ultime della classe: Hellas e Benevento si dividono i peggiori record della Serie A, a cominciare dallo zero nella casella delle vittorie. Ma non solo: le formazioni di Pecchia e Baroni, in campo con un 4-3-3 speculare, sono anche gli attacchi più anemici del torneo, con rispettivamente 3 e 2 reti realizzate, e le difese più battute con un passivo di 16 gol per i veneti e 18 per i campani, che riabbracciano Ciciretti, che parte dalla panchina. Piove sul bagnato per i padroni di casa, che nel riscaldamento perdono Heurtaux, rilevato da Souprayen: nel reparto avanzato invece agirà Pazzini, assistito da Valoti e Cerci. SFORTUNA GIALLOBLU' - Il primo lampo di un match bloccato nasce proprio dai piedi dell'ex Torino, che si accentra e scarica una botta che termina alta sopra la traversa. La tensione si taglia con un coltello in una prima frazione che vedrà estratti tre cartellini gialli e uno rosso: il provvedimento più severo viene sancito da Di Bello nei confronti di Antei, reo di aver abbattuto Valoti. Un'altra difficoltà per il Benevento, in sofferenza nella fase finale della prima frazione. L'Hellas infatti si rende pericoloso poco dopo la mezz'ora con Valoti, rifornito da Cerci: il diagonale dell'esterno si spegne sul fondo. Al 39' è la traversa invece a dire di no a Pazzini, bravo a impattare la sfera con Brignoli spettatore. Il portiere campano si salva anche a ridosso del duplice fischio, con il Verona pericoloso sempre sull'asse Cerci-Valoti: cross dell'ex Torino e buco clamoroso del numero 27. ROMULO GOL - Il copione della ripresa è lo stesso, con l'Hellas di nuovo a un passo dal gol: Fares scodella un traversone su cui Cerci non arriva. Sembra una maledizione per gli scaligeri che non riescono a rompere il muro del Benevento, che regge anche al tentativo di Romulo al 68': palla sporca in area che il numero 2 scaglia verso la porta di Brignoli, prodigioso nell'occasione. Il duello si ripeterà poco dopo con ben altro esito: Verde serve il brasiliano che brucia Djimsiti e buca al volo l'estremo difensore ospite, che rischia di capitolare pure al 77' con un liscio che per poco non innesca Kean. L'Hellas non chiude i giochi e a sorpresa subisce il ritorno del Benevento, che con Iemmello mette i brividi a Nicolas: l'attaccante campano da pochi passi manda alle stelle la possibilità di muovere la classifica dei suoi. La missione riesce ai veneti, alla prima gioia stagionale.