Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, Spalletti: Le riserve di 11 lupi sono altri lupi

Profondo turnover in casa Roma per la sfida con l'Astra Giurgiu, dentro Allison e Paredes

Luciano Spalletti (La Presse)

Luciano Spalletti (La Presse)

Roma, 29 settembre 2016. Questa sera la Roma affronterà in Europa League l'Astra Giurgiu, squadra campione del campionato rumeno. I giallorossi scenderanno in campo alle 21.05 con una formazione un po' rimaneggiata.

SPALLETTI: "LE RISERVE DI 11 LUPI SONO ANCH'ESSI LUPI". Spalletti farà un profondo turnover regalando il palcoscenico dell'Olimpico a calciatori che non riescono a trovare spazio in campionato. "Qualcosa si cambierà, c’è un’altra partita ravvicinata" - ha detto Spalletti in conferenza stampa - "Però non è che questi giocatori non siano alla pari degli altri. In ogni caso sono giocatori della Roma, fanno parte di questa rosa. Vi assicuro che io voglio vincere la partita e non faccio turnover tanto per farlo ma per portare a casa la vittoria". La porta questa sera sarà difesa dal brasiliano Allison, Spalletti in campionato gli preferisce Szczesny, in difesa si rivedrà Paredes. "Alisson è un portiere forte, quindi lo faccio giocare" - prosegue Spalletti - "Ci saranno anche altri giocatori che voglio far giocare, tipo Paredes che ho fatto giocare di meno nelle ultime partite. Ci sarà turnover ma pensato, ci saranno altrettanti lupi. Le riserve di 11 lupi sono altrettanti lupi". Che Spalletti abbia rispetto e massima considerazione per le sue "riserve" lo testimonia il fatto che in passato ha espresso parole di stima nei confronti di Paredes, arrivando a dire che l'argentino sarebbe più forte di Pjanic. "Ho ringraziato l'allenatore per queste parole" -  ha detto Paredes - "Io cerco di fare il meglio possibile per aiutare la squadra".

SPALLETTI: "DIFFICILE DIMENTICARE L'ELIMINAZIONE DALLA CHAMPIONS". Benché quella dell'Europa League sia una competizione di prestigio a Trigoria non hanno ancora metabolizzano del tutto l'esclusione dalla Champions League. "Chiaramente l’eliminazione dalla Champions è una di quelle cose dure da buttar giù, ma tornarci sopra vuol dire fare un passo indietro" - prosegue Spalletti - "Io vorrei rivolgermi al futuro perché è lì che passerò il resto della mia vita. Io non sono deluso dai miei calciatori. Se fossi deluso da loro, la prima delusione sarebbe verso me stesso visto che li ho scelti io. Io credo in loro e sarà così finché rimarrò qui. E’ la mia squadra, quindi qualsiasi risultato dipende dalle mie scelte. Io credo in questa squadra, ho potuto constatare che hanno qualità calcistiche, fisiche e mentali". Anche Leandro Paredes, con il Mister in conferenza stampa, non sottovaluta la competizione europea. "Noi dobbiamo essere concentrati in tutte le partite" - ha detto Paredes - "Non abbiamo mai avuto una partita facile. Pensiamo solo a lavorare bene per fare bene".

MARIA SCOPECE