Martedì 23 Aprile 2024

Roma, Pallotta tende la mano alla curva Sud, i tifosi la rifiutano

Il Guangzhou prova a tentare Radja Nainggolan

James Pallotta (La presse)

James Pallotta (La presse)

Roma, 15 gennaio 2018. Il giorno più triste dell'anno, il blue monday, è iniziato in maniera davvero difficile per i tifosi della Roma. In mattinata si erano diffuse indiscrezioni circa un'importante offerta del Guangzhou per Radja Nainggolan. Il club guidato da Fabio Cannavaro ha offerto più di 50 milioni per il "ninja". L'affare, però, non dovrebbe concretizzarsi almeno per questa finestra di mercato, i cinesi dovrebbero tornare all'assalto nel corso della finestra di mercato estiva.

SCONTRO AL CALOR BIANCO TRA PALLOTTA E LA CURVA SUD. Intanto sul fronte interno il Presidente James Pallotta ha provato a ricucire il rapporto con la sua tifoseria dopo le dichiarazioni che hanno fatto infuriare una parte del tifo giallorosso. "Sono molto dispiaciuto dal dover constatare che le mie parole in un convegno a Londra siano state deliberatamente mal interpretate", ha detto il numero uno di Trigoria che ribadisce di non aver mai voluto aprire un contenzioso con i tifosi - "Ritengo assurdo leggere che avrei attaccato i nostri tifosi durante quel convegno". Il Presidente Pallotta, a tal proposito, ricorda l'impegno della società giallorossa per rimuovere le barriere dalla curva giallorossa. "Un anno e mezzo: tanto è durato il confronto con le istituzioni per la rimozione delle barriere" - ha detto Pallotta - "un confronto che ci ha visto impegnati a far capire quanto quel provvedimento fosse iniquo nei confronti dei nostri tifosi”. I tifosi giallorossi, però, non hanno accettato la mano tesa dal Presidente e oggi hanno risposto con un comunicato che ribadisce la centralità della tifoseria nel mondo giallorosso. "Caro proprietario, siamo sinceri: nessuna interpretazione errata" - scrivono i tifosi in un comunicato rimbalzato sui social network - "Hai proposto, pagato, ed ora ne vai orgoglioso, di telecamere moderne che hanno permesso di daspare gente colpevole di accendere un fumogeno o una torcia per colorare la Curva". Il comunicato si chiude con una frase che lascia pochi margini di riappacificazione: "Ricorda sempre una cosa: i presidenti, cosi come i giocatori, passano; la Curva Sud resterà per sempre".