Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma-Napoli 0-1, Di Francesco: “Brutto primo tempo: li abbiamo rispettati troppo”

Non si dà pace il tecnico giallorosso, che ha visto i suoi finire ko per colpa della 100esima rete in carriera di Insigne, che invece gongola: ''Non abbiamo mollato fino alla fine''

Eusebio Di Francesco

Eusebio Di Francesco

Roma, 14 ottobre 2017 - Sfruttare al massimo la caduta a sorpresa della Juventus e rafforzare la leadership in classifica: è questo il leitmotiv del sabato da sogno di un Napoli che non vuole mollare e, anzi, mette a referto l'ottavo successo in altrettante partite di campionato. Stavolta non si è confermata la legge delle 3 reti per gara: è bastato il guizzo di Insigne, il primo a presentarsi ai microfoni della mixed zone. DI MISURA - Chi non parla nel dopopartita dell'Olimpico è Sarri, messo ko da un attacco influenzale: l'unica nota stonata della sua ennesima serata magica sulla panchina azzurra. Invece la gioia del Magnifico, al 100esimo gol da professionista, è viva e condivisibile. ''Sono felice del mio record personale ma soprattutto sono contento di aver regalato 3 punti al Napoli: non molliamo mai e stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro. E' una vittoria voluta da tutto il gruppo, bravo a lottare fino alla fine su ogni palla: adesso però siamo già focalizzati sull'impegno di martedì in Champions. Con il City sarà dura ma proveremo a fare bene anche contro una corazzata del genere: sono pronto come sempre a sacrificarmi e se sarà necessario giocherò pure da terzino.'' IELLA GIALLOROSSA - Di umore opposto è invece Di Francesco, un fiume in piena contro tutte le ostilità che la sua Roma ha vissuto stasera, a cominciare dalla malasorte. ''Siamo al sesto palo colpito in casa e purtroppo ciò dimostra che la fortuna non ci sta aiutando, così come è accaduto anche contro l'Inter: questo non toglie meriti al Napoli che dal punto di vista della mentalità e della convinzione ci è superiore. Proprio per questo avrei voluto vedere i miei ragazzi più aggressivi nel primo tempo e invece abbiamo avuto troppo rispetto. Nella ripresa siamo finalmente entrati in scena: siamo stati determinati e ci è mancato solo il gol, che invece loro hanno realizzato cinicamente. Al contrario di quanto accaduto contro altre squadre, gli azzurri stasera non ci hanno messo sotto, come si evince dalla parità del dato del possesso palla.'' Cattive notizie per i giallorossi anche sul fronte infermeria, una costante in stagione. ''Le assenze ci hanno penalizzato al cospetto di una formazione che fa delle geometrie la sua forza: al riguardo hanno pesato i tanti viaggi con le Nazionali fatti dai nostri, come per esempio Fazio, bravo comunque a entrare a freddo nel secondo tempo. Manolas? Si è fatto male facendo un movimento anomalo e le prime sensazioni sono negative.''