Monchi (La Presse)
Roma, 19 ottobre 2017. I giallorossi sono rientrati da Londra dopo la gara di Champions pareggiata 3-3 con il Chelsea di Antonio Conte. Grande protagonista del match è Edin Dzeko che ieri ha regalato un punto importantissimo ai suoi con una storica doppietta. "Edin ha dimostrato di saper fare gol in qualsiasi competizione. E’ felice alla Roma e questo favorisce il suo rendimento sul terreno di gioco, era un top player quando vestiva la maglia dei citizens ma lo è anche adesso in giallorosso" - ha detto oggi il suo agente Irfan Redzepagic - "E’ dispiaciuto solo per la mancata vittoria a Londra. Vuole vincere con la Roma sia in Italia che in Europa. Pensa soltanto a fare bene con la casacca giallorossa. Vuole continuare a segnare per tornare in vetta alla classifica marcatori in A, ma anche per trascinare la sua squadra alla vittoria di qualche trofeo”.
MONCHI: "NON SONO CONTENTO DEL RISULTATO, AVREMMO MERITATO DI VINCERE". Il ds giallorosso Monchi ha parlato del match alla radio spagnola Onda Cero sottolineando che, per quanto fatto vedere in campo, quello maturato ieri è un risultato che sta stretto ai giallorossi. "Non sono contento del risultato, avremmo meritato di vincere, ma sono sicuramente contento per la mentalità della squadra" - dice il manager della Roma - "Stiamo costruendo un progetto con un nuovo allenatore, un nuovo direttore sportivo e nuovi calciatori. Un risultato come questo e soprattutto un gioco come quello che abbiamo visto qui ci dà fiducia per proseguire su questo cammino". La Roma non è capitata in un girone facile, basti pensare che dovrà "soffiare" il posto a una tra Chelsea e Atletico Madrid. "Il nostro gruppo di Champions ha sicuramente molta qualità con Atletico Madrid, Chelsea e noi. Dobbiamo essere soddisfatti di come sta andando il girone, ma è complicato" - continua Monchi - "Siamo in una posizione buona, qualcuno avrebbe firmato per stare a questo punto prima di iniziare. Siamo imbattuti, ma manca ancora molto, abbiamo davanti due avversarie molto forti. Il pareggio dell’Atletico col Qarabag non mi ha sorpreso, noi abbiamo sofferto là. Ovviamente non hanno la qualità di Chelsea e Atletico, però è una squadra che ha lavorato bene, abituata a vincere a casa sua. Pensavo che l’Atletico avrebbe vinto, però essendo stato lì sapevo che non sarebbe stato facile". Il cammino europeo della Roma vede una gara casalinga il prossimo 31 ottobre contro il Chelsea e poi la trasferta a Madrid. "A Madrid dobbiamo dimostrare lo stesso carattere visto a Londra" - conclude il manager ex Siviglia - "È difficile, l’Atletico in casa è una squadra ancora più temibile, però manca un mese, recupereremo alcuni calciatori infortunati che sono importanti per noi. Ogni giorno che passa siamo sempre più vicini a dove vogliamo arrivare, così andremo lontano".