Roma, mercato: Liverpool prepara i 45 milioni per Salah

Rudiger: "In Italia si fa troppo poco contro il razzismo"

Mohamed Salah (La Presse)

Mohamed Salah (La Presse)

Roma, 18 giugno 2017. I giallorossi stanno per concludere la trattativa che porterà Mohamed Salah a giocare con la maglia del Liverpool. Le trattative dovrebbero chiudersi già domani, i Reds dovrebbero assecondare le richieste di Monchi e pagare l'egiziano a peso d'oro: 45 milioni di euro. Intanto Salah è volato a Liverpool per definire i dettagli dell'accordo. Anche se la Roma non è un supermercato, come ha detto Monchi in conferenza stampa, sono tante le squadre interessate ai campioni giallorossi. Lo Zenit di Roberto Mancini sta continuando a pressare per portare in Russia il greco Kostas Manolas. La squadra di San Pietroburgo avrebbe offerto 3,5 milioni di euro all’anno al calciatore. Il difensore, però, sarebbe ad un passo dal rinnovo con i giallorossi. Intanto i russi stanno provando a lavorare sul giocatore e, se dovessero ottenere il suo accordo, presenteranno una proposta alla dirigenza. Proprio Kostas Manolas e Mohamed Salah sono stati protagonisti di un curioso siparietto su Instagram. L'egiziano ha chiesto "in pubblico" al difensore di raccontare qualcosa sullo scontro avuto in nazionale con il compagno di squadra Edin Dzeko. Manolas si è trincerato dietro un dignitoso "Sono cose private". RUDIGER: "IN ITALIA SI FA TROPPO POCO CONTRO IL RAZZISMO". Antonio Rudiger è impegnato con la sua nazionale nella Confederation Cup. Dal ritiro in Australia ha parlato anche del campionato italiano. "Ho visto sviluppi positivi, specialmente nelle due milanesi che posso essere più forti. Il gioco è molto tattico in Italia" - dice il tedesco allontanando le voci che vorrebbero prossimo un suo passaggio all'Inter- "Riguardo l’Inter penso che il ds Monchi abbia detto tutto due giorni fa". Il difensore giallorosso è tornato a parlare di razzismo. "Mi hanno fatto dei ‘buu’ in diverse partite, con tanto di ‘uh, uh, uh’, ma non è successo nulla. Per me è incomprensibile, qualcosa va fatto" - dice Rudiger - "L’arbitro dovrebbe riferirlo allo speaker dello stadio per fare un avvertimento. Se non cambiasse nulla, si dovrebbe interrompere la partita". Il numero 2 giallorosso sottolinea come in Italia questo non sia un tema troppo sensibile e che troppo spesso non ci si attivi per contrastarlo. "Siamo nel 2017, ci sono tanti manifesti con lo slogan ‘No al razzismo’, ma in Italia non ci sono stati molti cambiamenti" - conclude Rudiger - "Con tutto il rispetto, è facile parlare per le persone che non hanno il nostro colore della pelle, facile dire che dovremmo rimanere calmi. Non sapranno mai cosa si prova”.