Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, abbondanza a centrocampo. In 3 a rischio cessione

Situazione complicata per Gonalons, che rifiuta ogni destinazione, mentre Zaniolo apre al prestito. In bilico anche uno tra Coric e Lorenzo Pellegrini

Eusebio Di Francesco

Eusebio Di Francesco

Roma, 15 agosto 2018 - L'acquisto di Steven Nzonzi ha portato a 28 i giocatori a disposizione di Eusebio Di Francesco: decisamente troppi. I PERICOLANTI - L'affollamento in particolare è a centrocampo, dove l'allenatore giallorosso può contare su ben 9 pedine. A rischiare maggiormente il taglio al momento sono Nicolò Zaniolo e Maxime Gonalons: se per il talentino dell'Under-19 la soluzione più probabile è un prestito per farsi le ossa, la situazione del francese è molto più complicata, visto che l'ex Lione continua a rifiutare ogni destinazione. Poi ci sono quei giocatori che difficilmente si muoveranno da Roma ma che rischieranno un minutaggio insufficiente: si tratta di Ante Coric e Lorenzo Pellegrini. Curioso il caso di quest'ultimo, al quale a inizio sessione di mercato era stata prospettata l'ipotesi di una cessione in prestito prevedendo qualche ingresso importante a centrocampo. Il 22enne non ne ha voluto sapere di prendere in considerazione questa evenienza, preferendo la permanenza in giallorosso per giocarsi le sue possibilità che, inutile dirlo, saranno ridotte ulteriormente dall'arrivo di Nzonzi. MEDIANA RIVOLUZIONATA - Il gigante francese, pagato 26 milioni più 4 di bonus, è solo l'ultima ciliegina regalata alla Roma da James Pallotta, che quest'estate a centrocampo ha speso la bellezza di 80 milioni: si va dai 4,5 milioni usciti per Zaniolo ai 6 per Coric (che, causa concorrenza, sta studiando da esterno), senza dimenticare i 20 netti più 10 di bonus sborsati per Cristante e i quasi 25 per Pastore. Una vera e propria rivoluzione di un intero reparto che adesso sia dal punto di vista anagrafico che tecnico sembra offrire a Di Francesco soluzioni di ogni genere per dare il meglio in ogni competizione. Musica totalmente cambiata per Pallotta rispetto al primo mercato operato nell'estate 2011, quando a centrocampo furono spesi appena 11,5 milioni tra Pjanic e Gago. Praticamente poco più di un terzo di quanto sborsato per il solo Nzonzi, un gigante al servizio della Roma: il fisico possente del fresco Campione del Mondo gli ha garantito un inizio carriera da rubapalloni tra Blackburn e Stoke City, almeno finché Hughes non noterà le ottime doti tecniche del classe '88. Poi il passaggio al Siviglia di Monchi, nel quale l'inizio però sarà molto negativo tra problemi fisici e comportamentali. E ora un nuovo esordio, sempre con il ds spagnolo, a Roma, con la speranza dei tifosi giallorossi che le cose funzionino bene fin dalla trasferta di Torino.