Roma, Karsdorp: "Non vedo l'ora di giocare qui"

Roma, 29 giugno 2017. Oggi a Roma si festeggiano San Pietro e Paolo, ricorrenza molto importante per i capitolini. I giallorossi festeggiano questo appuntamento con le parole di affetto del neo acquisto Karsdorp. La Seg Football, la società che cura l'immagine e gli interessi del calciatore, ha pubblicato sul suo account Twitter un'intervista all'olandese nella quale parla del suo arrivo nella Capitale. "La mia prima impressione è buona, altrimenti non sarei mai venuto qui per prima cosa. È un grande passo ma sono fiducioso, altrimenti, come ho detto prima che non avrei firmato qui" - dice il difensore - "Quello che mi piace di più della Roma è che è una squadra che gioca molto la palla, per me è un vantaggio. Sono stato accolto molto bene. C’erano molti media e tanti fan. Sono contento che tutto sia andato bene. Non vedo l’ora di giocare qui, di mostrare il mio stile offensivo e di vincere trofei". L'olandese ha parlato anche a Roma TV, dove ha ricordato la gara della sua ex squadra contro la Roma. "Quando abbiamo affrontato la Roma con il Feyenoord eravamo molto ottimisti, nonostante fossimo un club più piccolo. Io ero un pivello, avevo 19 anni e sono dovuto entrare in campo dopo 10 minuti contro una grande squadra come la Roma" - ricorda Karsdorp - "Non sono il tipo che s’innervosisce prima di una partita, qualunque essa sia. Anche quella volta sono riuscito a dare una bella partita. L’atmosfera all’Olimpico era molto bella anche grazie alla presenza dei tifosi del Feyenoord. La mia impressione dello stadio è stata molto buona".

MANOLAS FA SALTARE IL TAVOLO CON LO ZENIT. Kostas Manolas dice "no" allo Zenit di San Pietro e fa saltare 35 milioni per la Roma. Il difensore ieri si è presentato a Trigoria per effettuare le visite mediche di rito e firmare il contratto con lo Zenit. Però qualcosa è andato storto, perché il greco non solo non ha sostenuto le visite a Villa Stuart ma è anche tornato in Grecia da calciatore giallorosso. Manolas non avrebbe gradito che la cifra del suo ingaggio annuale fosse scritta in rubli e non in dollari statunitensi. Il difensore teme che i suoi 4 milioni di euro a stagione possano assottigliarsi a causa di future svalutazioni. Lo Zenit è corso subito ai ripari puntando su Murillo, colombiano classe 1992 dell'Inter che dovrebbero pagare anche meno, circa 15 milioni di euro. Resta in piedi la trattativa che dovrebbe portare Paredes allo Zenit. L'argentino andrà in Russia con un contratto da 4 milioni di euro annui e nelle casse della Roma entreranno 25 milioni di euro, molto meno dei 67 previsti con il passaggio congiunto di Manolas. Il centrocampista sudamericano è atteso a Roma per la giornata di oggi per firmare il contratto.