Francesco Totti
Roma, 22 maggio 2017. Il giorno in cui la Juventus batte il Crotone in casa e festeggia il suo 33esimo scudetto la Roma ha la testa all'ultima gara di campionato che quest'anno coinciderà anche con l'ultima partita in giallorosso di Francesco Totti. La società di Trigoria ha chiesto alla Lega di Serie A di anticipare il match di domenica sera alle 18.00 per dare modo ai tifosi di godersi i festeggiamenti del "Totti day", una festa che dovrebbe prolungarsi per tutta la serata. Una risposta dovrebbe arrivare tra lunedì e martedì. FRONGIA: "FRANCESCO TOTTI È UNA FIGURA TROPPO IMPORTANTE PER FERMARSI AL 28 MAGGIO". Sugli spalti saranno presenti le istituzioni, di ogni ordine e grado, che arriveranno a tributare il giusto onore al giocatore che negli ultimi 25 anni ha fuso il suo nome con quello di Roma. "Sicuramente è una figura molto importante per Roma. Recentemente sono stato anche a Trigoria” - dice l'Assessore allo Sport di Roma Daniele Frongia nel corso di un'intervista a Radio Radio - "L’amministrazione di Roma Capitale, in particolare la sindaca, sarà presente a questa fase importante della vita professionale del capitano. In ogni caso è una figura talmente importante e nota nella Capitale che questo andrà ben oltre il 28 maggio". MALAGÒ: "NEI CONFRONTI DI TOTTI POSSIAMO SOLO AVERE INFINITA GRATITUDINE". Sugli spalti ci sarà una importante rappresentativa anche del mondo dello sport, primo fra tutti Giovanni Malagò tifossisimo della Roma e del Capitano. "Abbiamo gratitudine infinita nei confronti di Francesco Totti. Questo non lo dico soltanto da tifoso, ma da uomo di sport" - dice Malagò a margine dell'evento "Race for the cure" - "Una gratitudine che credo sia condivisa anche dai suoi rivali, dalle persone con cui lui ha combattuto in campo per tutti questi anni. Lo si vede anche dal tributo univoco che gli viene riconosciuto in tutti gli stadi. E poi c’è il rispetto per quello che ha fatto. Credo che in questi giorni la parola rispetto sia indispensabile da parte di tutti". Il rispetto nei confronti del Capitano è proprio quello che, secondo alcuni tifosi giallorossi, sarebbe mancato da parte del mister Luciano Spalletti, incolpato da più parti di impiegarlo in maniera troppo discontinua. "Spesso nella vita si cerca di dare rispetto e non ci riesce. Bisogna vedere se c’è buona fede o meno" - dice Malagò provando ad astrarre dalla diatriba tra allenatore e Capitano - "Sarebbe una follia se tutti non avessero fatto il possibile per portare rispetto a chi lo meritava".