Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, De Boer: Totti? Quando entra la Roma cambia!

Inter e Roma si giocano il terzo posto, in avanti i nerazzurri si affidano a bomber Icardi

Frank De Boer (La Presse)

Frank De Boer (La Presse)

Roma, 2 ottobre 2016. Questa sera i giallorossi incontreranno l'Inter all'Olimpico. I nerazzurri arrivano da un pesante risultato negativo rimediato in Europa  League contro lo Sparta Praga,  l'obiettivo sarà quindi quello di rialzare subito la testa e non perdere terreno in campionato a maggior ragione con una diretta concorrente per il terzo posto. A presidiare la classifica ci penserà il quartetto d'attacco Perisic, Candreva, Banega e bomber Icardi.

DE BOER: "LA ROMA E' FORTISSIMA IN OGNI ZONA DEL CAMPO". Il mister Frank De Boer ieri in conferenza stampa ha parlato degli avversari con massimo rispetto. "La Roma è fortissima in ogni zona del campo" - ha detto De Boer - "I giallorossi sono giocatori con grande qualità. La squadra molto buona e se non avremo il giusto atteggiamento sarà molto difficile per noi. Loro hanno molti giocatori che possono fare la differenza in ogni momento". Tra l'Inter e la Roma si possono riscontrare molte analogie questa stagione. A partire dai risultati altalenanti generati da una rosa rinnovata rispetto all'anno scorso, per finire alla stima degli obiettivi stagionali. Ne è consapevole anche mister De Boer che, come mister Spalletti, deve districarsi tra le discontinue valutazioni della stampa. "Credo che Inter e Roma vogliano vincere in Coppa e in campionato, per me sono due squadre con grande qualità" - prosegue De Boer - "E’ solo una questione di tempo perché arrivino a un buon livello. La Roma è una squadra con grande potenziale che può vincere contro chiunque". Esattamente come l'Inter.

SPALLETTI: "LA ROMA NON E' SOLO TOTTI". Non fa piacere a Mister Spalletti ricordare che in passato il suo nome era stato accostato a quello dell'Inter. "Non mi piace raccontare di essere stato cercato da una squadra o da una società e non lo farei neanche se mi cercassero" - detto Spalletti - "Ho allenato le squadre che si sono interessate a me e sono contento di quello che mi è accaduto e quello che ho trascorso, molto contento". Quello che gli piace ancora meno, però, è che Totti diventi il solo catalizzatore delle attenzioni dei media. "Bisogna dare i giusti meriti a tutta la squadra" - ribadisce a proposito del bel risultato contro l'Astra Giurgiu - "Voi vedete solo la punizione di Totti, mentre Iturbe che l’ha conquistata non si prende in considerazione". Spalletti fa il suo lavoro cercando di distribuire i meriti a tutti i suoi uomini ma è inevitabile che constatare che Totti abbia un potere attrattivo superiore rispetto ai suoi compagni. "Per me è un grande giocatore, sempre in grado di segnare dal nulla" - riconosce De Boer - "Sarà dura marcarlo, ha tanta esperienza. Quando entra in campo cambia il gioco della Roma".

MARIA SCOPECE