Martedì 16 Aprile 2024

Ventura: "Se andremo in Russia saremo la sorpresa". Bonucci: "Cresciamo"

Il tecnico è soddisfatto della sua Italia, che sta diventando un saggio mix di giovani e giocatori di esperienza

Gian Piero Ventura (Lapresse)

Gian Piero Ventura (Lapresse)

Amsterdam, 28 marzo 2017  - Il ct della Nazionale, Gian Piero Ventura è soddisfatto dopo la vittoria in amichevole con l'Olanda per 1-2 all'Amsterdam Arena. Soprattutto per i giovani: "I quattro debuttanti di oggi? Sarebbe bello andare in Russia a giocarci il Mondiale, io l'ho detto in tempi non sospetti. Si va attraverso il lavoro e il campo. Sono assolutamente certo che, se andrà in Russia, questa Nazionale sarà la sorpresa dei Mondiali".

Ventura promuove i suoi su tutta la linea: "Credo che oggi in palio ci fossero due cose. Innanzitutto, l'immagine che stiamo cercando di esportare. Poi c'era in palio lo spirito di squadra, la necessità di giocare appena possibile e di lottare quando era necessario, al di là del risultato. Questa era la posta in palio e credo che l'abbiamo centrata".

Il ct spende buone parole anche per Verratti, sembrato sotto tono: "La sua prova? Tutto è figlio di quello che noi produciamo. Credo che stasera abbia fatto un'altra partita di spessore, diversa rispetto a quella contro l'Albania, ma comunque di spessore", ha concluso il ct. 

Anche Leonardo Bonucci, eroe della serata con il gol vittoria promuove il gruppo: "Sono contento perché sta nascendo un bel gruppo con i giovani che stanno portando entusiasmo e spensieratezza, alle quali si aggiunge l'esperienza dei 'vecchi'". Con la sua esperienza lo juventino guarda all'Italia del futuro, ai microfoni della Rai: "Tutto è utile per la crescita della squadra. Ci credevamo ed ora bisogna acquisire personalità". Il giorno della verità sarà Il 2 settembre in Spagna, dove l'Italia si giocherà la qualificazione al Mondiale in Russia: "Sarà difficile - ammette il difensore bianconero - ma non partiamo certo battuti". "Barzagli? Ha già risposto il mister, lui si è sempre comportato da grande professionista".

Poi racconta: "Ero al telefono con il presidente della Figc, Carlo Tavecchio: ci ha fatto i complimenti per questa bella vittoria in Olanda. Ti dà consapevolezza e sicurezza. Sta nascendo un bel gruppo. È un inizio di percorso importante, l'abbiamo dimostrato nelle qualificazioni e adesso c'è da continuare. Con questa sfrontatezza l'Italia può diventare grande".