Venerdì 19 Aprile 2024

Napoli, Sarri: "Questa squadra può ancora crescere"

Nonostante un secondo posto scivolato via nei minuti di recupero, il tecnico toscano predica ottimismo specialmente se i suoi ripeteranno il girone di ritorno di quest'anno: ''Con 48 punti siamo stati quasi perfetti.''

Maurizio Sarri

Maurizio Sarri

NAPOLI, 29 MAGGIO 2017 - Un finale al cardiopalma che lascia non poco amaro in bocca agli azzurri ma pure la consapevolezza di avere una base solida da cui ripartire, come i 4 tenori che ieri, per la prima volta, hanno segnato tutti nello stesso match. E' un Sarri soddisfatto a metà quello che ha parlato al termine della vittoria in casa della Sampdoria. INCOGNITE E CERTEZZE - Perché a metà? Semplice: anche al tecnico toscano non è sfuggita la netta differenza di rendimento tra girone di andata e di ritorno del suo Napoli ma i motivi, a detta dell'allenatore, sono chiari e molteplici. ''In ottica scudetto sicuramente divido la stagione in due parti: nella seconda abbiamo fatto qualcosa di quasi perfetto portando a casa la bellezza di 48 punti nonostante gli impegni infrasettimanali pesanti contro la Juventus e il Real Madrid, mentre nella prima abbiamo lasciato tanto per strada soprattutto dopo gli infortuni di Milik e Albiol. Abbiamo impiegato 2/3 partite per ritrovarci - continua Sarri - e poi ci si è messo di mezzo anche qualche pareggio sfortunato che, tuttavia, è capitato pure alle nostre rivali.'' Se il tricolore è un'incognita, la certezza all'ombra del Vesuvio è una sola e anche il tecnico toscano non ha dubbi. ''La cosa più bella della stagione resta la sensazione di crescita che lascia questa squadra: possiamo ancora migliorare.'' POLEMICHE RANDOM - Intanto, in attesa di capire quale sia il vero volto del Napoli in chiave scudetto, il futuro più vicino fa rima con quello spauracchio chiamato preliminare di Champions che, fino alla fine, tutto l'ambiente partenopeo avrebbe voluto evitare per tanti motivi che vanno dalla sfera economica a quella di una preparazione atletica che indubbiamente subirà delle pesanti modifiche. ''La storia degli ultimi anni dei playoff per accedere al torneo europeo più importante parla di quasi tutte eliminazioni e le cause sono tante, tra cui un clima diverso dagli altri stati e la stagione che comincia più tardi: è un impegno che può avere forti ripercussioni mentali, che la Roma è stata brava a evitare anche per non aver stravolto il lavoro estivo.'' Già, la Roma, la vera guastafeste del campionato del Napoli, a cui Sarri non lesina qualche frecciata sul solito tema dei penalty. ''Abbiamo avuto 8 tiri dal dischetto in meno dei giallorossi nonostante una maggiore presenza in area di rigore: è un dato improbabile, così come lo è il sistema italiano che ci ha fatto giocare a calcio di pomeriggio a fine maggio.'' GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO