Martedì 23 Aprile 2024

Napoli, Sarri: "Occhio al Milan. Mercato? Condiziona"

La conferenza stampa del tecnico del Napoli Maurizio Sarri alla vigilia del debutto in casa contro il Milan.

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri non si fida del Milan

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri non si fida del Milan

NAPOLI, 26 agosto 2016 - Debutto casalingo domani per il Napoli che affronta il Milan di Montella. Dopo il pareggio di Pescara, gli uomini di Sarri sono chiamati ad una reazione importante sia dal punto di vista del risultato che del gioco, ma il tecnico azzurro non si scompone: "Sappiamo di essere entrati in campo pigri a Pescara - ha affermato Sarri in conferenza stampa - però abbiamo avuto una buona reazione e potevamo anche vincere la gara. Devo dire che il calcio di agosto non mi piace, le condizioni sono sempre al limite". Ora dunque il Milan, una squadra chiamata a risalire dopo un'annata difficile nonostante tanti investimenti sul mercato: "La scorsa estate hanno investito tanto sul mercato e penso che vorranno andare in Champions - ha proseguito Sarri - quella di Montella è una squadra che mi ha lasciato sensazioni positive, tiene bene il campo, è temibile. Per noi sarà difficile".
 
Inevitabile, a fine agosto, non pensare al mercato. Nella fattispecie, a tenere banco è il futuro di Manolo Gabbiadini, ma in questo caso Sarri glissa: "Le voci di mercato non mi interessano ma sicuramente condizionano, il ragazzo si è allenato tutta la settimana e dalla società non mi sono arrivate comunicazioni. Lui sa la considerazione che nutro nei suoi confronti e il primo tempo di Pescara non è colpa sua".
 
C'è però un altro dato emerso dall'Adriatico, la buona condizione di Mertens che ha cambiato la partita rispetto a quella più opaca di Insigne: "Quando sono entrati Dries e Milik la squadra si era già rialzata, sono stati bravi a trovare il modo di pareggiare. Milik è qui da sole tre settimane ma si è già ben ambientato, ha tanti margini di miglioramento".
 
Chiusura di conferenza sulla Champions, il girone sulla carta è abbordabile, ma Sarri non abbassa la guardia: "A dire il vero il nostro girone è composto da tre vincitrici dei rispettivi campionati - ha puntualizzato Sarri - la Dinamo, inoltre, ha fatto 24 vittorie su 26 partite la passata stagione. Sarebbe sbagliato considerarlo facile o snobbare i nostri avversari".