Lunedì 15 Aprile 2024

Napoli, Sarri ancora non parla. Milik: “E’ una persona speciale”

Il tecnico per la terza volta non parla in conferenza prima di una partita di campionato. Nel frattempo Milik lo elogia sul sito ufficiale della Uefa.

Arkadiusz Milik

Arkadiusz Milik

Napoli, 23 settembre 2016 – Niente conferenza stampa di vigilia per Maurizio Sarri, per la terza volta di fila il tecnico non ha tenuto l’incontro con i giornalisti prima di una partita di campionato. Poteva essere l’occasione per chiedere al tecnico un pensiero sulla posizione della società dopo gli episodi di Genova, ma inevitabilmente si è preferito non toccare l’argomento per non alimentare eventuali dissidi interni. Ha parlato invece Arkadiusz Milik, non in conferenza stampa ma al portale della Uefa.

Dall’intervista ne esce un elogio a tutto tondo del tecnico azzurro, maestro di tattica come Sarri, Milik ne ha incontrati pochi: “La sua presenza in panchina ha contribuito sulla mia scelta di venire a Napoli – ha affermato l’attaccante polacco – mi viene difficile paragonare Sarri ad altri tecnici perché lui è una persona speciale e che passa tantissimo tempo a spiegarci la tattica come nessun allenatore fa”. Insomma, è il tecnico il vero valore aggiunto della squadra, un aspetto che in società conoscono bene ma che non proibisce di avere idee diverse sull’esposizione palese di alcune lamentele arbitrali. Ad ogni modo, la scelta di affidarsi a Milik si è rivelata vincente anche per lo stile di gioco del Napoli. Lo ha ammesso lo stesso attaccante: “Giochiamo un calcio molto offensivo, non tipicamente italiano – ha specificato Milik – questo sicuramente mi aiuta, mi piace come giochiamo al calcio e come cerchiamo sempre di imbastire un possesso palla finalizzato alla rete”. Tutto bene insomma, la squadra ha iniziato bene la stagione, gioca al calcio per fare gol, l’assenza di Higuain è stata ben colmata, ma resta il fatto che sugli errori abtirali Srri pretenderebbe un’esposizione maggiore da parte della società.

Tornando alla sfida di domani contro il Chievo, oltre ad Amadou Diawara anche Emanuele Giaccherini scalda i motori. Parola del suo agente Furio Valcareggi: “Giak è pronto, scalpita per giocare – ha ammesso l’agente a Radio Crc – si è allenato bene, è contento della scelta che ha fatto. Ora tocca a Sarri”. In realtà, Giaccherini non dovrebbe partire titolare domani sera, all’ala destra potrebbe toccare ancora a Callejon mentre a centrocampo con Allan e Zielinski non c’è tanto spazio per giocare. Potrebbe, dunque, rifiatare il solo Jorginho per far posto a Diawara, non è invece ancora pronto Marko Rog che è ancora nella sua fase di ambientamento. Carichi di lavoro più intensi, anche una nuova alimentazione per il croato che dovrà ancora lavorare molto per trovare spazio a centrocampo.