Milik e Callejon stendono il Milan: 4-2. Montella: Sul 2-2 ci siamo accontentati

Una doppietta a testa per il polacco e lo spagnolo consentono al Napoli di conquistare la prima vittoria in campionato, ma il Milan aveva rimontato nella ripresa il doppio svantaggio.

La gioia dei giocatori del Napoli

La gioia dei giocatori del Napoli

NAPOLI, 27 agosto 2016 - Il vero acquisto di mercato del Napoli è Dries Mertens, ormai passato da riserva di lusso a uomo decisivo. Dopo aver salvato capra e cavoli a Pescara, il belga risolve gran parte dei problemi del Napoli contro il Milan seppur senza segnare, per quello ci pensano Milik e Callejon. 
Dopo una sfuriata iniziale dei rossoneri, con Abate che si divora un gol da pochi metri su un bel centro di Niang, è il Napoli a prendere il sopravvento. Mertens è scatenato, come il diavolo fa le pentole e anche i coperchi. Proprio da una sua conclusione, finita sul palo, arriva il vantaggio con la 'ciabattata' vincente di Milik. E' il minuto 18. Al 26' ancora il belga chiama al miracolo Donnarumma, ma il portiere milanista nulla può sull'incornata di Milik al 26' a centro area: 2-0, risultato su cui si chiude il primo tempo.
La ripresa si apre al 4' con il diagonale sinistro vincente di Niang, Reina non si esibisce nel migliore dei modi. Nell'occasione Sarri viene espulso per via delle proteste in seguito ad un presunto fallo di Suso agli albori dell'azione del gol. Tempo 4 minuti e proprio lo spagnolo trova un esterno collo sinistro all'incrocio dei pali: 2-2. Ma bisogna fare i conti con il diavolo belga, perché è ancora un tiro a giro di Mertens a propiziare il 3-2, Donnarumma si distende con un altro miracolo ma c'è Callejon in tap-in, è il 74'. Due minuti più tardi la partita sostanzialmente finisce con l'espulsione di Kucka, reo di aver mandato a quel paese il direttore di gara, i rossoneri, inoltre, chiudono in nove per una schiocchezza di Niang su Reina. Nel recupero c'è tempo per il poker, Romagnoli fa il portiere togliendo il pallone dalla porta cercando di evitare l'autorete, arriva sempre Callejon per la doppia personale e Valeri convalida senza assegnare rigore ed espulsione. Il Napoli dunque sale a 4 punti e riprende fiducia, per il Milan i classici problemi difensivi da registrare. 
Soddisfatto il tecnico Maurizio Sarri, anche se con qualche appunto: "In questo momento in difesa non siamo sui livelli dell'anno scorso - ha ammesso il tecnico - sul due a zero siamo stati costretti ad abbassarci, ma le temperature con cui giochiamo non aiutano la nostra intensità. Spero che si possa migliorare in fretta sotto questo aspetto. Non siamo stati perfetti ma era importante vincere".  Un commento su Mertens e Milik: "Mertens sta bene, sta facendo cose importanti ed è giusto che abbia l'ambizione di giocare. Milik in allenamento mi ha lasciato sensazioni importanti, però bisogna lasciarlo crescere, fargli imparare la nostra lingua e il nostro modo di giocare. Non dobbiamo dargli l'eredità di Higuain perché è troppo pesante".
Più con l'amaro in bocca Montella, i suoi avevano rimontato due gol di svantaggio ma sul più bello si sono seduti:  "La squadra ha iniziato bene, avevamo il controllo della gara fino al loro primo gol - ha affermato il tecnico rossonero - dobbiamo cercare di reggere mentalmente per più tempo ma ci lavoreremo. Credo che i ragazzi abbiano dato il massimo, forse ci manca un po' di scaltrezza, la stessa che ha avuto Reina quando è andato a cercare Niang. Dopo il 2-2 avevamo la partita in mano e inconsciamente ci siamo accontentati".
MANUEL MINGUZZI