Napoli-Inter, Insigne ancora in dubbio

Mancano poche ore alla supersfida del San Paolo, Sarri spera di poter schierare Insigne, Spalletti ripropone la squadra vincente contro il Milan Napoli-Inter, qui la diretta dalle 20.45

Lorenzo Insigne

Lorenzo Insigne

Napoli, 21 ottobre 2017 – Da una parte Sarri con il dubbio Insigne, dall’altra Spalletti con l’assenza di Brozovic e le condizioni ancora non ottimali di Joao Mario. Napoli-Inter sarà uno scontro al vertice che si porterà dietro qualche incognita, ma anche tanto fascino per una sfida tra prima e seconda. Per Sarri pochi dubbi, se non appunto quello legato a Insigne. Retroguardia con Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, a centrocampo i tre dovrebbero essere Allan, Jorginho e Hamsik, con Zielinski probabilmente in panchina oppure esterno offensivo al posto di Insigne. Sì, nel caso lo scugnizzo di casa dovesse mancare non sarà Ounas a prenderne il posto ma la mezzala polacca. In avanti confermato Mertens con Callejon come di consueto largo a destra. Ma come sta Insigne? Difficile saperlo con esattezza, non ci sono lesioni al muscolo che lo ha fermato a Manchester, ma molto dipenderà da quelle che saranno le sue sensazioni a ridosso della sfida. Se dovesse sentire ancora un minimo di dolore o non sentirsi sicuro Sarri non lo rischierà.

Napoli-Inter, qui la diretta dalle 20.45

GLI STESSI DEL DERBY – Pochissime scelte invece per Luciano Spalletti che sostanzialmente è obbligato a schierare gli stessi che hanno vinto il derby. Stasera giocheranno gli stessi, con al massimo qualche variazione tattica sul tema. In linea di massima sarà ancora 4-2-3-1 con D’Ambrosio, Skriniar, Miranda e Nagatomo dietro, Gagliardini e Vecino in mezzo, Borja Valero trequartista con Candreva e Perisici larghi a supporto di Icardi. Joao Mario ha recuperato dalla tonsillite e va in panchina. La variazione tattica quale sarebbe? Passare al 3-4-1-2 con Nagatomo che si alzerebbe sulla linea dei mediani, Candreva dalla parte opposta, Gagliardini e Vecino in mezzo, Borja Valero dietro a Icardi e Perisic più in versione seconda punta. Questa strategia Spalletti la adottò anche l’anno scorso quando con la Roma riuscì a passare al San Paolo per 3 reti a 1. Uno dei pochi a passare al San Paolo...

NAPOLI (4-3-3) Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne, Mertens, Callejon. All. Sarri. INTER (4-2-3-1) Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Gagliardini; Borja Valero, Candreva, Icardi, Perisic. All. Spalletti.