Giovedì 18 Aprile 2024

Inter, Spalletti verso Napoli: "Sarri? Sarebbe ministro dell’economia"

La conferenza di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Inter, sfida d’alta quota

Luciano Spalletti

Luciano Spalletti

Milano, 20 ottobre 2017 – La domanda più comune in casi come questi è: come si ferma il Napoli? Difficile rispondere, infatti Luciano Spalletti, oggi in conferenza stampa, ha voluto ribaltare il discorso. Il Napoli se si fanno calcoli non si ferma, occorrerà sfidarlo senza paura. Da questo presupposto partirà l’Inter domani al San Paolo, in quella che al momento può essere considerata una sfida Scudetto: “Credo che il Napoli siano uno spot per il calcio – ha affermato Spalletti – Non concedono nulla a nessuno, avevano programmato di essere a questo livello e ci sono. Limitarli è difficile per chiunque perché hanno questa qualità di gioco che condiziona l’avversario, ci sono movimenti perfetti di una squadra forte che anche quando ha perso non ha mai dato la sensazione di aver giocato male. Noi cosa faremo? Se si fanno calcoli non si va da nessuna parte, dobbiamo sfidarli e il pallone è uno solo, se ce l’hanno gli altri è un problema. Sarri? E’ eccezionale, se avesse continuato a lavorare in banca sarebbe ministro dell’economia”. Alla domanda se per i nerazzurri sarà l’esame della maturità, Spalletti risponde in maniera netta e chiara: “I miei ragazzi di esami ne hanno già superati diversi – ha ammesso – Se siamo secondi significa che la squadra è preparata anche per questo ulteriore confronto. Cosa volete che dica ai ragazzi? Basta vedere l’atteggiamento sul 2-2 nel derby, hanno testa e cuore. Sanno qual è l’atteggiamento giusto per vincere, quando prendi il 2-2 in panchina puoi dire quello che vuoi ma nessuno ti ascolta, hanno saputo reagire da soli”.

SANTON MEDIANO – Si è passati poi ad affrontare il tema panchina, quella del Napoli sembra più lunga. Spalletti però difende la sua rosa, fino all’ultimo: “Noi non siamo moltissimi, ma siamo costruiti in maniera perfetta per quella che è la nostra corsa – ha sentenziato –. Non lavorano sprovveduti all’Inter e abbiamo fatto il massimo per non avere rimorsi e limitazioni. Possiamo vincere sempre con una rosa di qualità e se decido che Santon può fare il mediano lo può fare. Ogni volta che scendiamo in campo possiamo farlo ad armi pari”. Inevitabile, invece, tornare sulla sibillina frase di Moratti ‘lasciatemi l’illusione dello Scudetto’ pronunciata dopo il derby: “Ha detto cose giuste, ha parlato di sogno e illusione. Ci ha fatto piacere vederlo nello spogliatoio a fine partita con i colossi di calciatori che erano con lui. Ci ha dato una spinta enorme”. Infine, il capitolo fortuna. Spalletti è chiaro: “Diciamo che il vento è a favore…”.