Martedì 16 Aprile 2024

Napoli-Feyenoord 3-1. Girone F, classifica aggiornata

Subito Insigne, poi Mertens e Callejon. Gli olandesi falliscono un rigore, poi accorciano all'ultimo. Prossimo appuntamento il Manchester

Napoli-Feyenoord 3-1, festa azzurra (Afp)

Napoli's forward from Belgium Dries Mertens (C) celebrates with teammates after scoring during the UEFA Champion's League Group F football match Napoli vs Feyenoord Rotterdam on September 26, 2017 at the San Paolo stadium in Naples. / AFP PHOTO / Filippo MONTEFORTE

Napoli, 26 settembre 2017 – Il Napoli sale in cattedra al San Paolo e punisce il Feyenoord nella seconda giornata di Champions League: 3-1 il risultato che riscatta il brutto esordio sul campo dello Shakhtar e fa risalire gli azzurri al secondo posto nella classifica del Girone F, a pari merito (3 punti) con gli ucraini, battuti stasera dal Machester City (primi a punteggio pieno).  Ultimi gli olandesi a quota zero. 

Champions League, tutti i risultati e la classifica girone per girone

Gli azzurri partono subito con il piede giusto. Ed è il piede di Insigne, che insacca al 7' del primo tempo un destro imprendibile per Jones. Il 2-0 è firmato Mertens: al 4' della ripresa il belga sfrutta un assist di Ghoulam, piazzando un diagonale rasoterra. Il Feyenoord ha l'occasione di accorciare su rigore ma il tiro di Toornstra è prevedibile e Reina respinge. Gol mancato, gol subito: due minuti dopo è Callejon a mettere a segno un filtrante su suggerimento del solito belga.  All'ultimo minuto Amrabat addolcisce il ko degli olandesi, siglando il 3-1.

CALENDARIO - Ecco le partite della terza giornata del Girone F: appuntamento il 17 ottobre (20.45)con Manchester City-Napoli e Feyenoord-Shakhtar Donetsk, decisivi per il prosieguo della qualificazione agli ottavi di Champions.

CHAMPIONSWAGS_25621589_172441

LA CRONACA di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO

E' solo il secondo appuntamento di Champions League e per gli azzurri è già tempo di vincere a tutti i costi: l'obiettivo è battere il Feyenoord per cancellare il ko contro lo Shakhtar e dare nuova linfa alla classifica del gruppo F. Cattive notizie per Sarri che perde Albiol, sostituito da Maksimovic: in attacco conferma forzata per il tridente leggero dopo l'infortunio di Milik. Sarà 4-3-3 anche per gli olandesi, chiamati a loro volta a un risultato positivo dopo la batosta patita per mano del Manchester City.

image SUBITO IL MAGNIFICO - La gara del San Paolo comincia in salita per gli uomini di Van Bronckhorst visto che al 7' il Napoli passa già in vantaggio con Insigne, bravo a recuperare palla sulla trequarti e a trafiggere Jones con un destro all'angolino basso. Poco dopo è ancora il numero 24 a tentare il tiro a giro di prima ma stavolta l'esito è infausto. Così come accade ad Hamsik al 10': gran lancio di Maksimovic che pesca lo slovacco che sciupa clamorosamente dopo la pressione di Tapia. Al 13' è Mertens a mettere i brividi a Jones, costretto all'uscita alla disperata: alla mezz'ora il protagonista è di nuovo il portiere ospite, che pasticcia con Diks e per poco non innesca il folletto belga. Dopo una buona fase per il Feyenoord, è il Napoli a sfiorare il raddoppio sempre con Insigne, che prima si beve la difesa olandese e poi chiama al grande intervento Jones: quest'ultimo si ripete poi al 41' sul tocco di punta di Callejon, mentre a ridosso del duplice fischio è sballata la mira prima del diagonale di Hamsik e poi del destro di Insigne, stavolta poco preciso.

image TRIS SERVITO - Il 2-0 è solo rimandato all'alba della ripresa, quando Mertens sfrutta l'ennesimo svarione di Diks e trafigge Jones. Il primo squillo del Feyenoord arriva al 54' con El Ahmadi, che fa sporcare i guantoni a Reina. Il lavoro decisamente più duro per il portiere spagnolo arriva al 66', quando Collum indica il dischetto per fallo di Ghoulam e Koulibaly su Berghius: calcia dagli 11 metri Toornstra, che trova la grande risposta dell'estremo difensore azzurro. Gol sbagliato, gol subito: sul ribaltamento è Callejon a mettere a segno il tris del Napoli con un diagonale chirurgico. Al 75' il protagonista è ancora Reina, bravo a impedire a Berghius di riportare i suoi in partita: l'impresa riesce al 92' ad Amrabat, complice un pasticcio di Diawara, Maksimovic e Koulibaly. Ma è troppo tardi per rovinare la festa azzurra: con dedica allo sfortunato Milik.

Juventus-Olympiacos in tv. Orario e dove vederla 

Qarabag-Roma in tv, orario e dove vederla

image