Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, casting in attacco: scende Inglese, sale la pista Berardi

Il quartier generale azzurro non è convinto della punta del Chievo e sogna il colpo grosso: piace il talento del Sassuolo, la cui valutazione è in picchiata dopo i recenti mesi complicati

Domenico Berardi, possibile erede di José Callejon

Domenico Berardi, possibile erede di José Callejon

Napoli, 23 novembre 2017 - I tre piccoletti dell'attacco continuano a fare faville ma prima o poi dovranno pur avere un po' di riposo. Non ora che le alternative scarseggiano dopo il guaio al ginocchio di Milik, a sua volta piuttosto incerto sul suo futuro. TITUBANZE DA VERONA - Sembrava sicuro lo scambio a gennaio tra lo sfortunato bomber polacco e Inglese del Chievo, una pista che al momento è in standby su entrambi i fronti. A dirla tutta è il club clivense a rallentare la trattativa: non convincono i tempi di recupero dell'ex Ajax, che solo tra un paio di mesi dovrebbe essere guarito clinicamente, fase a cui poi seguirà quella del nuovo approccio sul campo. Insomma, se tutto andrà bene e se verrà ricalcato il ruolino di marcia dell'anno scorso, Milik sarà pronto per fine gennaio. Pronto per modo di dire, perché a quel punto arriverà il duro impatto con le gambe già rodate dei colleghi di Serie A e solo giocando tanto la forma fisica pian piano arriverà al top. Uno scenario difficilmente ripercorribile in un Napoli in piena lotta scudetto che quindi non potrà permettersi di rinunciare ai suoi top player lì davanti per schierare un uomo in debito di ossigeno e reduce da due infortuni gravi in un anno: un macigno che ha segnato la mente del povero Milik, oltre alle sue ginocchia. IL TERZO INCOMODO - Un dettaglio non sfuggito a Campedelli, non entusiasta all'idea di accogliere il polacco per 6 mesi, a prescindere dal destino di Inglese, a sua volta incerto. L'approdo dell'attaccante oggi in prestito al Chievo resta la pista più probabile per gennaio ma nelle ultime ore sta tornando di moda un vecchio pallino di De Laurentiis: piace ancora Berardi nonostante il rendimento sottotono del talento classe '94 in questa prima parte di stagione a Sassuolo, complicata anche da qualche guaio fisico di troppo. Eppure, il patron azzurro stravede per il mancino del giocatore calabrese, che darebbe più certezze di Inglese e il tutto con una situazione anagrafica più verde: senza contare che De Laurentiis ha sempre considerato Berardi il prospetto più simile a Callejon in ottica futura. Certo, trattare con Squinzi non è semplice, soprattutto ora che il suo Sassuolo è impantanato nelle zone pericolose della classifica, ma proprio questa situazione può remare dalla parte del Napoli, che si trova a corteggiare un calciatore la cui valutazione è in picchiata negli ultimi mesi. In picchiata sì, ma per regalare Berardi a Sarri serviranno comunque non meno di 25 milioni.  

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