Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli calcio ultimissime, De Laurentiis: "Ospina un'idea. Belotti? Preferisco Inglese"

Intervenuto a Radio Kiss Kiss, il patron fa il punto sul mercato, che sta vivendo le ore più calde sui fronti portiere e attaccante

Aurelio De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis

Napoli, 15 agosto 2018 - L'occasione per fare gli auguri di buon Ferragosto ai tifosi azzurri è stata colta da Aurelio De Laurentiis anche per fare il punto della situazione in casa Napoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Il piatto forte del menù è stato ovviamente l'argomento mercato, con i riflettori puntati sulla caccia a un nuovo estremo difensore. ATTACCO AL COMPLETO - ''Seguiamo 4 piste: Mignolet, Tatarusanu, Ospina e Ochoa. Non nego che quest'ultimo fosse il mio preferito - ammette il patron partenopeo - ma ho deciso di non acquistarlo perché è extracomunitario. E dire che i suoi agenti erano venuti fino a Dublino per parlare dell'affare''. Archiviato quindi il messicano, tra i 4 nomi snocciolati da De Laurentiis ce n'è un altro che sta scalando le gerarchie. ''Ospina potrebbe arrivare a Napoli: l'operazione potrebbe andare in porto nonostante qualche divergenza sulla formula con l'Arsenal''. Non solo il portiere: l'altro argomento caldo tra i tifosi azzurri è l'attacco, nel quale a detta di molti manca la cosiddetta ciliegina sulla torta. ''Sento dire che davanti ci siamo indeboliti, ma forse qualcuno dimentica che, oltre a Milik, abbiamo Mertens e Verdi che possono giocare anche al centro del tridente. Senza contare che il belga, dopo l'infortunio del polacco, ha letteralmente fatto faville in quel ruolo mettendo in ombra il rendimento alla Juventus di Higuain''. BELOTTI VS INGLESE - Parole inattaccabili quelle di De Laurentiis, che ai microfoni di Radio Kiss Kiss smentisce definitivamente pure una voce emersa negli ultimi giorni. ''Non sono assolutamente interessato a Belotti. Inoltre, sento dire che Cairo lo valuta 65 milioni. Penso allora ad Inglese, che a questo punto potrebbe costare anche 85 milioni! Nella scorsa stagione il granata ha segnato 10 gol, mentre il nostro giocatore ne ha fatti 12: adesso è al Parma - continua De Laurentiis - dove speriamo possa valorizzarsi ulteriormente''. In fin dei conti, secondo il patron, la sua squadra è più o meno forte di quella firmata Sarri? ''Sento dire che sono distratto dal Bari ma non è assolutamente vero: sono due realtà diverse e anche lontane dal punto di vista dei campionati di militanza. Il Napoli è competitivo - continua ADL - e ha il solo problema di aver cambiato allenatore: questo comporterà necessariamente del tempo affinché i giocatori assimilino le novità. Di buono però c'è che la struttura della squadra è rimasta e si ripartirà da una base collaudata che lavora insieme da anni''.