L'esultanza dei ragazzi di Sarri
Napoli, 17 settembre 2017 - Dopo 29 anni torna il derby campano e per gli azzurri l'occasione è propizia per lasciarsi subito alle spalle il passo falso in Champions League. Situazione opposta per i due allenatori, con Sarri che schiera l'undici tipo senza cadere nella tentazione del turnover, mentre Baroni deve fare i conti con tante assenze, tra cui quella di lusso di Ciciretti. PIOGGIA DI RETI - Pronti via ed è proprio un titolarissimo a portare in vantaggio i partenopei: progressione di Allan che serve Mertens, il cui tiro trova la risposta difettosa di Belec. La mezzala brasiliana evidenzia l'errore con un tap-in vincente. La replica del Benevento è affidata a Coda che dalla trequarti scarica un tiro che termina out; all'8' il Napoli prova a chiudere già i giochi con Callejon che, servito da Insigne, spizza di testa ma non centra il sette. L'impresa riesce al quarto d'ora appunto al Magnifico, in gol con una conclusione a giro che non lascia scampo a Belec, bravo invece al 24' sulla zuccata di Hamsik. Il tris è solo rimandato di pochi istanti, quando Mertens si inserisce nella difesa del Benevento e buca ancora i sanniti con un colpo al volo, capitalizzando al meglio un lancio di Insigne. All'appello manca solo Callejon che puntualmente al 32' scrive il suo nome nel tabellino dei marcatori con una staffilata che prende in contro tempo Belec. A ridosso del duplice fischio il Benevento rischia di incassare il pokerissimo ma Mertens, sugli sviluppi di un corner, sparacchia alle stelle, mentre nel recupero è il portiere ospite a negare ancora la rete ad Hamsik. HATTRICK DI DRIES - La prima chance della ripresa è firmata da Callejon, che si avventa su un cross di Insigne e calcia al volo, trovando la risposta di Belec: il copione si ripete al 63' e viene ancora vinto dall'estremo difensore sannita, che però capitola di nuovo poco dopo quando Irrati indica il dischetto dopo un contatto tra Chibsah e Giaccherini. A realizzare dagli 11 metri è Mertens. E' poi il turno della girandola di cambi che stavolta non vede coinvolto Hamsik: è la prima volta che il capitano non lascerà il campo prima del 90'. Al 78' è Hysaj a mettere in difficoltà Belec, che si salva alla buona poi anche su Ounas all'83': lo sloveno capitola di nuovo al 90', quando il secondo rigore di giornata regala a Mertens la prima tripletta in stagione e al Napoli tre punti importanti per non perdere il passo di Juventus e Inter. In attesa di avversari più ostici del Benevento ammirato oggi.