Napoli, all’appello manca Insigne. Parla l’agente di Hamsik: “Marek una leggenda”

Il reparto offensivo sta dando tante soddisfazioni allo staff tecnico, all’appuntamento con la rete manca solo Insigne. Nel frattempo ha parlato l’agente del capitano.

Lorenzo Insigne in azione

Lorenzo Insigne in azione

Napoli, 30 settembre 2016 – Hanno segnato tutti tranne uno. Il reparto avanzato del Napoli è partito alla grande se si considerano le sette reti di Milik, le cinque di Callejon e le quattro di Mertens. Anche Gabbiadini si è sbloccato nell’ultima di campionato. All’appello manca solo Insigne, che un anno fa di questi tempi aveva messo a segno già tre reti. La situazione odierna può essere chiaramente figlia di tanti aspetti, il fatto che Insigne non sia più il titolarissimo, il fatto che balla ancora un rinnovo contrattuale con un club che non ha intenzione di riconoscergli determinate cifre. Sono fattori che possono incidere sul rendimento di un calciatore, ma la nota positiva è che Insigne, tutte le volte che è stato chiamato in causa, ha fatto bene. Non ha segnato, certo, però si è reso comunque utile in tanti modi alla squadra. A testimoniarlo sono gli assist già 4 nelle partite disputate. Considerando il minutaggio di Lorenzo, si tratta di circa un assist a partita. Non sono reti, ma comunque dati che forniscono al Napoli una rete di vantaggio ogni volta che scende sul rettangolo verde. Perché se c’è un assist, significa che in area c’è un gol.

Per Insigne la possibilità di sbloccarsi ci sarà nuovamente domenica a Bergamo, quando, come sempre quando il Napoli ha giocato ogni tre giorni, Sarri dovrebbe far rifiatare Mertens per dare spazio a Lorenzo. Proprio il tecnico nel post partita con il Benfica ha sottolineato il gesto di Insigne di correre verso Mertens dopo la rete del belga, a testimonianza dell’unità del gruppo nonostante evidenti gerarchie tecniche. Sono prove della tenuta mentale del talento di Napoli nonostante un ruolo da prima riserva e un rinnovo tuttora in bilico. Questo, però, non impedisce a Insigne di essere un punto fermo della squadra attuale, anche se i ruoli sono diversi.

Un altro leader è senza dubbio il capitano Marek Hamsik, reduce da un periodo di forma stratosferico, fino a tal punto che Sarri lo sta sperimentando in veste di regista. Sul momento dello slovacco ha parlato il suo agente Juraj Venglos a Radio Crc: “Quella di mercoledì è stata la migliore partita disputata da Marek in Champions – ha affermato l’agente – Sta vivendo un momento di forma eccezionale e credo che, dopo dieci anni di azzurro, Hamsik sia ormai una leggenda del club”. Gli viene chiesto se Marek possa ricoprire, appunto, anche il ruolo di regista: “Sì, fin dai tempi di Brescia ha giocato in diverse posizioni. Non credo sia un problema”. Un commento anche sul possibile ruolo in società una volta appesi gli scarpini al chiodo: “Marek è molto legato a Napoli, ha deciso di rimanere rinnovando il contratto fino al 2020 più opzione per un’altra stagione. Tutto è possibile”.

Per quanto riguarda la squadra, sono state comunicate le condizioni dei difensori Albiol e Chiriches. Lo spagnolo ha subito una forte contrattura derivante da uno scatto, ma non ci sono lesione muscolari. Per lui stop di due settimane. Sta meglio anche Vlad Chiriches che da lunedì dovrebbe tornare in gruppo rendendosi disponibile per la sfida dopo la sosta contro la Roma.