Molestie sessuali, l'ex calciatrice Hope Solo accusa Blatter

La campionessa Usa punta il dito contro l'ex numero 1 della Fifa. "Avvenne durante la cerimonia del Pallone d'Oro 2013". La replica: "Accuse ridicole"

Hope Solo e Sepp  Blatter (Afp)

Hope Solo e Sepp Blatter (Afp)

Washington, 11 novembre 2017 - Non bastasse lo scandalo che sta travolgendo Hollywood, le molestie sessuali ora sbarcano anche nel mondo del calcio. L'ex portiere della nazionale femminile statunitense, Hope Solo, ha accusato l'ex presidente della Fifa, Sepp Blatter, di averla molestata. "Mi mise una mano sul fondoschiena durante la cerimonia del Pallone d'Oro del 2013, prima di salire sul palco", ha dichiarato in un'intervista al quotidiano portoghese Expresso la calciatrice, medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Pechino del 2008, di Londra 2012 e campione del mondo del 2011. 

"Accuse ridicole", è stata la smentita al Guardian di Blatter, tramite un suo portavoce. Ma un rappresentante della calciatrice - nata nello stato di Washington e figlia di un veterano del Vietnam di origine italiana - ha confermato l'intervista al giornale portoghese, spiegando che la campionessa non ha altri commenti da fare. 

La favola di Solo, oggi 36enne, nella nazionale di calcio femminile Usa si è interrotta alle Olimpiadi dello scorso anno in Brasile, quando gli Usa furono eliminati dalla Svezia. La donna, carismatico portiere (con un primato assoluto di 1.054 minuti di imbattibilità della propria porta) accusò le colleghe svedesi di essere 'codarde' per la loro tattica estremamente difensiva. Per questo sfogo fu sospesa dalla nazionale nella quale non ha più voluto fare ritorno.