Decisiva la doppietta di Kalinic
Milano, 17 settembre 2017 - Una settimana fa il Milan si trovava in ginocchio dinnanzi ad una Lazio dominante, sette giorni dopo la squadra rossonera è di nuovo con il morale a mille grazie al secondo successo stagionale consecutivo. Goleada all'Austria Vienna in Europa League, vittoria difficile contro l'Udinese in campionato per ridare animo e senso ad una stagione che non vuole prendersi momenti di riflessioni.
Montella l'ha preparata a modo suo con colpi a sorpresa e scelte particolari e alla fine ha avuto ragione: dentro un 3-5-2 profondamente diverso rispetto a quello che ha fatto i propri comodi in Austria e con novità tattiche interessanti come Suso schierato nel tandem d'attacco assieme a Kalinic. Ed è proprio il croato la nota più positiva di giornata: primi due centri in campionato che potevano essere anche tre se il VAR non avesse segnalato il millimetrico fuorigioco che era sfuggito alla terna arbitrale.
Andando con ordine la partita l'ha condotta il Milan ma l'Udinese ha tutt'altro che sfigurato. I friulani hanno addirittura trovato il gol del vantaggio con Lasagna ma anche qui la segnalazione del VAR ha ravvisato un fuorigioco giusto dell'ex Carpi e annullato la rete inizialmente assegnata da Guida e i suoi assistenti.
Poi il primo gol del Milan con Nikola Kalinic che di rapina anticipa Samir e beffa Scuffet di esterno piede. Ottima la combinazione tra il 9 rossonero e Calabria che ha inteso perfettamente i tempi di inserimento del suo compagno di squadra.
Ma l'Udinese non ci sta e rende più vivo che mai il primo tempo con il gol del pareggio: svista clamorosa di Romagnoli che scodella alla cieca un pallone in mezzo e Kevin Lasagna, stavolta svincolato da ogni irregolarità di gioco, batte a freddo Donnarumma con un tiro potentissimo.
La gioia del pari però dura poco perché nel finale del primo tempo arriva ancora un gol di Kalinic: palla in mischia e con un guizzo di grande istinto l'ex Fiorentina riesce a spingere il pallone in gol per la rete che poi deciderà il match.
La ripresa è molto meno divertente e offre meno spunti ma gli ingressi di Cutrone e Calhanoglu ravvivano l'attacco milanista che sfiora in più occasioni il terzo gol. La rete del 3-1 arriverebbe anche ma come detto in precedenza Kalinic vede annullarsi il suo tris personale per un fuorigioco impercettibile grazie ai controlli tecnologici del VAR.
Nel complesso vittoria più che positiva del Milan che convince sia sul piano del gioco che ovviamente nel risultato. L'Udinese invece paga ancora l'assenza di un centravanti di spessore lì davanti visto che a sostituire Perica ci è stato un Maxi Lopez abulico ed un Bajic ancora inesperto.