Milan pazzesco! Da 1-3 a 4-3 in otto minuti. Montella: la squadra ha carattere

I rossoneri, dopo essere andati in vantaggio al 10° con Bonaventura hanno subito la reazione del Sassuolo che si portato sul 3-1 ma in 8 minuti hanno di nuovo capovolto la situazione con le reti di Bacca, Locatelli e Paletta.

L'esultanza di Manuel Locatelli dopo il gol del 3-3 (LaPresse)

L'esultanza di Manuel Locatelli dopo il gol del 3-3 (LaPresse)

Milano, 2 Ottobre 2016 – Il Milan sfata il “tabù Sassuolo” vincendo 4-3 una partita pazzesca e ricchissima di emozioni in cui, dopo essere andato in vantaggio con Bonaventura al 10°, ha subito la rimonta del Sassuolo che con dopo un quarto d'ora della ripresa si è ritrovato addirittura avanti 3-1 nel punteggio, salvo poi subire la veemente nuova rimonta dei rossoneri che, grazie alle reti in otto minuti di Bacca, Locatelli e Paletta, hanno nuovamente e definitivamente capovolto la situazione. Con questo successo, il Milan si issa al terzo posto in classifica in coabitazione con Chievo e Inter – che tra poco sfiderà la Roma – e ad un solo punto dal Napoli oggi sconfitto dall'Atalanta.

LA GARA – Montella è costretto all'ultimo a rinunciare a Romagnoli per una botta rimediata dal difensore nella rifinitura e al suo posto inserisce Gustavo Gomez, mentre Di Francesco lancia il giovanissimo italo-ganese Adjapong. A partire meglio è il Milan che cerca subito di prendere in mano il pallino del gioco e al 10° trova il vantaggio con Giacomo Bonaventura da fuori area trafigge Consigli con l'involontaria complicità dell'ex milanista Acerbi che devia il pallone mettendo fuori causa il suo estremo difensore. L'1-0 rossonero dura un battito di ciglia perché sul ribaltamento di fronte il Sassuolo trova il pari con Politano che approfitta di un clamoroso errore in disimpegno di Abate e beffa Donnarumma dopo averlo evitato. Sull'1-1 i neroverdi prendono coraggio e cominciano a chiudere meglio gli spazi non concedendo quasi più nulla agli avversari. Al 22° trovano addirittura il vantaggio, poi annullato, con il giovanissimo Adjapong che però devia in maniera determinante con la mano il pallone in rete e viene anche ammonito. Al 32° altro episodio da moviola: Donnarumma su un retropassaggio avventato rischia il pasticcio e tocca Politano in maniera molto sospetta ma per l'arbitro Guida non c'è nulla. Passato lo spavento i rossoneri si scuotono e prima con Bacca, che calcia a lato un buon traversone di De Sciglio, e poi con Bonaventura che calcia a botta sicura da centro area trovando però il corpo di Magnanelli, sfiorano il nuovo vantaggio.

Intervallo infuocato con Montella che nel tunnel protesta per la direzione di gara e viene espulso. Spetta allora al suo vice Russo sostituire Luiz Adriano dopo soli 45 minuti con Niang.

Il Sassuolo rientra dagli spogliatoi con grande cattiveria agonistica e, dopo aver rischiato di subire gol, risponde con un uno-due nel giro di tre minuti che stordisce il Milan: al 54° Acerbi si fa perdonare e raccogliendo l'assist al bacio di Pellegrini spiazza Donnarumma con una sorta di rigore in movimento, mentre al 56° è proprio Pellegrini dopo aver saltato Gustavo Gomez l culmine di un bello scambio con Defrel superare l'estremo difensore rossonero con un sinistro a giro che si insacca nell'angolino basso. Per riaccendersi i rossoneri hanno bisogno di un episodio che puntualmente arriva e porta la firma di Niang, il quale, confermandosi importantissimo per la manovra milanista, al 69° si incunea in area conquistando con astuzia un rigore che Bacca trasforma con grande freddezza. La rete scuote in maniera significativa i rossoneri che quattro minuti più tardi pareggiano i conti con la splendida rete del neoentrato Locatelli che sugli sviluppi di un corner calcia un destro imparabile da fuori area che si infila sotto all'incrocio dei pali della porta difesa dall'incolpevole Consigli. Tutto finito? Neanche per sogno, perché al 77° Paletta svetta in area e di testa sigla il nuovo sorpasso con il suo primo gol in rossonero facendo esplodere l'urlo di San Siro. Questa volta è il Sassuolo a subire il contraccolpo: nonostante lo svantaggio e le difficoltà però Politano ci prova da fuori ma Donnarumma è attento e nel finale il Milan riesce a conservare il risultato.

MONTELLA: VITTORIA DEDICATA A BERLUSCONI. LA SQUADRA HA CARATTERE - Espulso nel corso dell'intervallo mister Vincenzo Montella ha continuato a seguire co grande pathos i suoi nella clamorosa che ha portato al 4-3 finale e nell'immediato post-gara ha elogiato il carattere e dedicato il successo a Silvio Berlusconi che in settimana ha compiuto 80 anni: “Innanzitutto volevo dedicare a Berlusconi questo successo – ha esordito a Sky Sport l'Areoplanino – abbiamo iniziato bene la gara ma poi il Sassuolo ha preso campo e nel secondo tempo noi ci siamo allungati consentendo al Sassuolo di andare in vantaggio meritatamente. Il calcio è meraviglioso perché ti permette di vincere le gare anche con altre caratteristiche e questa squadra ha dimostrato di avere gli attributi e carattere. In un momento delicato contro un ottimo avversario i ragazzi hanno avuto la forza di reagire. Dal campo era palese che il Sassuolo avesse la partita in mano a siamo riusciti a vincerla. Il nostro gioco si basa molto sull'equilibrio e se non abbiamo questo equilibrio. Potevamo fare qualcosa di più specialmente nel primo tempo in questo senso perché dobbiamo aiutare di più i nostri difensori”.

LOCATELLI COMMOSSO: GOL PER LA MIA FAMIGLIA – Visibilmente commosso a fine gara il diciottenne Manuel Locatelli utore della splendida rete che è valsa il momentaneo 3-3: “In questa rete ci sono tutti i sacrifici che ho fatto per arrivare fino a qui. Desidero ringraziare tutti ed in particolare la mia famiglia a cui dedico il gol”. Nonostante la rete però, i piedi restano saldi per terra: “ Devo solo godermi questo bellissimo momento, questa vittoria contro una nostra concorrente e continuare a lavorare duro perché non ho ancora fatto niente”.