Milano, 11 dicembre 2017 - Uscire dal caos per il Milan non era affatto facile, soprattutto dopo il pareggio di Benevento e la sconfitta in Croazia in Europa League. In momenti di simili difficoltà si deve ripartire dalle piccole cose e valorizzare tutto ciò che si ha a disposizione. Ecco perché morale e prospettive possono cambiare con dei piccoli episodi o con degli eventi che possono dare una visione differente della stagione.
Il Milan nel giro di poche ore è tornato a guardare avanti e a porre i propri obiettivi verso l'alto, forse togliendosi quella paura che fin qui ha compromesso la stagione. La vittoria con il Bologna è servita per tante cose: per muovere la classifica, per avvicinare le squadre che in questo turno hanno perso punti e soprattutto per tornare a esultare, cosa che in casa non accadeva da quasi tre mesi in campionato.
Buone notizie dalla partita con il Bologna, buone notizie anche dalle urne di Europa League. I sorteggi hanno accoppiato il Milan con il Ludogorets, squadra bulgara da non sottovalutare ma sicuramente un incoraggiamento rispetto alla paura di poter affrontare una squadra come il Borussia Dortmund o il Lione. Ed ecco che si può guardare con ottimismo anche all'Europa League. D'altronde è un'altra via d'accesso alla Champions League, più complicata e imprevedibile del campionato ma comunque valida per arrivare nell'Europa che conta.
E avere un turno morbido ai sedicesimi è importante. Si può avvicinare la finale senza spendere troppe energie e tenersi le prestazioni più importanti dell'anno per le partite che arriveranno più avanti. In meno di un giorno è cambiata la stagione del Milan, e chissà se la vittoria col Bologna, già chiave l'anno scorso, e il sorteggio di Europa League non possano essere la vera svolta per Gattuso e i suoi.