Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, il PSG ripensa a Bacca. Il recupero di Bertolacci va a rilento

Il club parigino starebbe pensando nuovamente al colombiano che aveva già cercato in estate. Il centrocampista romano invece sta impiegando più tempo del previsto per recuperare dall'infortunio muscolare rimediato in agosto

Carlos Bacca (LaPresse)

Carlos Bacca (LaPresse)

Milano, 23 Settembre 2016 – Le grandi prestazioni di Carlos Bacca in questo avvio di stagione in cui ha già segnato cinque reti in altrettante parte hanno inevitabilmente tratto su di lui gli occhio di tante squadre di prestigio europeo che sognano di strappare il colombiano ai rossoneri. Tra queste la pretendente più pericolosa per il Milan potrebbe essere il Paris Saint Germain che è alla ricerca di un bomber affidabile e da quest'anno è allenato da Unai Emery, mentore di Bacca ai tempi del Siviglia, che proprio lui ha lanciato nel grande palcoscenico calcistico continentale portandolo a diventare un punto di riferimento degli andalusi con cui Bacca ha vinto due Europa League da bomber indiscusso. Qualche settimana fa il colombiano ha ammesso ad una radio spagnola che già in estate c'era stato un forte interessamento dei parigini – che poi non si è concretizzato perché il PSG non disponeva di uno slot per giocatori extracomunitari – e anche che un giorno gli piacerebbe tornare alla corte di Emery, ma è altresì vero che il ragazzo – fatta eccezione per lo scambio di vedute avuto con Vincenzo Montella prima del match contro la Sampdoria che gli è costato temporaneamente il posto da titolare ma si è poi risolto molto rapidamente – sta costruendo un ottimo rapporto con il suo mister e con Nicola Caccia che si occupa per l'Areoplanino della preparazione degli attaccanti rossoneri. L'agente dell'attaccante dei Cafeteros non ha poi nascosto che Bacca sarebbe disposto a rinnovare con i rossoneri perché a Milano si trova bene e vuole riportare il Milan in Europa, ma è chiaro che nel mercato le dinamiche si modificano in maniera molto repentina. Difficile quindi che il giocatore possa muoversi già a gennaio anche perché in quel periodo il Milan sarà nel mezzo di un passaggio di proprietà, la prossima estate invece i discorsi potrebbero mutare se i rossoneri non dovessero raggiungere il traguardo continentale. Per ora quel che è certo che “El Peluca” – come viene soprannominato in Colombia – sarà un punto fermo dell'attacco del Milan anche nella sfida di domenica sera contro la Fiorentina.

Chi invece non ci sarà al Franchi sono i centrocampisti Mati Fernandez – che sarà presto rivalutato dopo la lesione al flessore rimediata un paio di settimane fa in Nazionale – e i lungodegente Andrea Bertolacci, il cui recupero seguito all'infortunio rimediato lo scorso 22 agosto all'esordio in campionato contro il Torino sembra essere più lungo del previsto. Un ennesimo imprevisto che non fa che aumentare i punti interrogativi riguardanti il centrocampista che la scorsa estate è stato pagato 20 milioni alla Roma ma non è mai realmente riuscito a prendersi le chiavi del centrocampo rossonero a causa anche dei tanti infortuni muscolari che hanno minato la sua ultima stagione milanista.

MATTEO AIROLDI