Martedì 16 Aprile 2024

Closing Milan, le ultime. "Berlusconi vicino a far saltare tutto"

Ore caldissime a Milano: il presidente medita di tenere il club. Nota di Ses: "Impegnati per un closing il prima possibile"

Closing Milan, Silvio Berlusconi vicino a far saltare tutto (Ansa)

Closing Milan, Silvio Berlusconi vicino a far saltare tutto (Ansa)

Milano, 3 marzo 2017 - Adesso può davvero saltare tutto. Mai come oggi il Milan è vicino a restare nelle mani di Silvio Berlusconi. Il closing che doveva essere ufficializzato oggi non c'è stato: ma questo era stato ampiamente anticipato negli ultimi giorni. La novità delle ultime ore è che Berlusconi sarebbe stanco di questi continui rinvii richiesti dalla Sino-Europe Sports e - come riporta Sky Sport - sarebbe intenzionato a non concedere un'ulteriore proroga, neanche dietro l'esborso della terza rata da 100 milioni. In questo momento gli advisor di Fininvest stanno incontrando quelli della cordata cinese.

Stamattina, si è tenuta l'Assemblea dei soci del club, in un clima piuttosto teso: l'amministratore delegato Adriano Galliani ha dettato la linea societaria e ha annunciato la decisione di "non assumere alcuna deliberazione su i punti all'ordine del giorno". E aveva aggiunto: "Fininvest sta valutando positivamente la possibilità di trovare un accordo con Ses per la cessione del Milan in tempi brevi". Ma l'ottimismo di questa mattina sembra già essere evaporato.

Stando a quanto filtrato in giornata, gli advisor delle due parti in gioco sono al lavoro per la stesura del nuovo contratto, che dovrebbe impegnare il gruppo di Yonghong Li a versare una seconda caparra da 100 milioni di euro a Fininvest entro venerdì prossimo, nonché a presentare una serie di garanzie finanziarie. A quel punto, se non verrà trovata un'intesa entro giovedì, la trattativa è destinata a saltare, con i cinesi che perderebbero i 200 milioni di euro già versati alla holding della famiglia Berlusconi.

Nel tardo pomeriggio è arrivata una nota di Sino-Europe Sports: "Nel manifestare il proprio disappunto per i ritardi nella finalizzazione del closing, dovuti a cause al di fuori del suo controllo, SES conferma di essere fortemente impegnata a continuare a lavorare con Fininvest per raggiungere il closing il prima possibile e che un dettagliato piano di investimenti è già pronto". E ancora: "Con riferimento alle notizie pubblicate oggi da un quotidiano italiano - si trova ancora scritto - che riprendono un vecchio articolo cinese e riguardanti supposte pendenze passate riferite a Yonghong Li, SES con fermezza informa che queste notizie sono completamente prive di fondamento".