Mercato Napoli, ultimissime. In tre pronti a partire

Napoli, 14 gennaio 2018 - Il mercato in entrata del Napoli è ancora legato alle indecisioni di Simone Verdi, che intanto oggi si è allenato regolarmente con il Bologna in attesa di sciogliere le riserve presumibilmente domani. C'è però lavoro per Giuntoli anche in uscita, con in particolare tre giocatori con le valigie in mano.

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L'EX PUPILLO - Il reparto che vedrà almeno una pedina lasciare il capoluogo campano è la difesa: è in bilico il prosieguo dell'avventura alla corte di Sarri di Tonelli e Maksimovic. Destino beffardo per entrambi: il primo lasciò Empoli due stagioni fa per ricongiungersi con il suo mentore, nel frattempo già allenatore di grande profitto del Napoli, che sborsò oltre 10 milioni per accaparrarsi il classe '90 che all'ombra del Vesuvio ha vissuto un solo momento di gloria. Era per l'esattezza un anno fa quando Tonelli si travestì da goleador e segnò due reti di fila a Pescara e Sampdoria, con in particolare quest'ultima che regalò la vittoria agli azzurri in zona Cesarini. Il problema per lo stopper fiorentino è che da allora il rettangolo verde di gioco è diventato una chimera: colpa di qualche guaio fisico di troppo ma soprattutto delle scarse rotazioni di Sarri, che rispetto agli anni di Empoli ha trovato altri due pretoriani come Koulibaly e Albiol.

Calciomercato 2018 gennaio, tutte le trattative. Milan su Dzeko (per giugno) INVESTIMENTO FALLITO - Nel lotto dei titolarissimi non c'è neanche ''mister 30 milioni'' Maksimovic, il difensore più costoso della storia del Napoli. Un corteggiamento tanto lungo - simile alla attuale telenovela Verdi - quanto una storia sul campo quasi inesistente per il serbo, impiegato da Sarri solo 16 volte in un anno e mezzo. Per lui adesso si aprono le frontiere, con Villarreal, Hoffenheim ed Eintracht Francoforte alla finestra. Occhio però anche al mercato italiano: Maksimovic piace al Sassuolo che deve colmare il vuoto lasciato da un altro ex azzurro come Cannavaro. Gli emiliani sono disposti a sborsare 2 milioni per prelevare l'ex Torino con la formula del prestito oneroso. A quel punto la permanenza di Tonelli sarebbe obbligata perché è inverosimile che De Laurentiis lasci partire due difensori nella stessa sessione: in questo caso Crotone, Spal e lo stesso Sassuolo rimarrebbero a bocca asciutta. Scenario più chiaro invece per Giaccherini, lo scontento per eccellenza del Napoli, in cui approdò due estati fa con ben altre ambizioni: ambizioni che l'esterno potrebbe ritrovare all'Atalanta o al Chievo, le due compagini che si contendono uno dei giocatori più duttili della Serie A.

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