Giovedì 18 Aprile 2024

Mercato Inter, ufficiale Lisandro Lopez

L’argentino è il primo rinforzo di gennaio

L'immagine con cui l'Inter ha ufficializzato Lisandro Lopez

L'immagine con cui l'Inter ha ufficializzato Lisandro Lopez

Milano, 15 gennaio 2018 – Ufficializzato il primo acquisto di gennaio dell’Inter. Il club ha comunicato poco fa l’innesto dell’argentino Lisandro Lopez, prelevato dal Benfica. Ecco il comunicato: L'Inter ha un nuovo giocatore: si tratta di Lisandro Ezequiel Lopez, difensore argentino, che si trasferisce al club nerazzurro a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018 (con diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo). A stretto giro di posta anche le prime dichiarazioni del difensore, rilasciate alla tv ufficiale del club nerazzurro: "Il mio obiettivo è dare una mano alla squadra, aiutarla a raggiungere gli obiettivi prefissati – ha ammesso – So che qui sono passati tanti argentini, penso a Zanetti, Samuel, Milito, elementi che hanno fatto la storia e che mi spingono a fare bene in questa nuova avventura. Sono contento di essere qui, anche perché la Serie A è un campionato che ho sempre seguito e lo considero uno dei migliori al mondo. Una lega tattica e molto competitivi che mi permetterà di imparare tanto”. Il centrale ha scelto la maglia numero 2, come ogni centrale che si rispetti: "Il 2 mi accompagna da tanti anni, mi porta bene. Ho avuto la fortuna di trovarlo libero qui e non ho avuto dubbi".

SODDISFATTO SPALLETTI – Prime reazioni anche per il tecnico Luciano Spalletti, che ha commentato l’arrivo di Lisandro Lopez a margine dell’incontro tra arbitri e allenatori sul Var: “L’arrivo di Lisandro è la conferma del fatto che abbiamo direttori bravi che possono agire con determinate componenti. La loro bravura anticipa altri concorrenti in queste componenti”, ha chiosato il tecnico, evidentemente soddisfatto dell'acquisto. Per quanto riguarda il Var, Spalletti ha espresso parole chiare: “E’ una innovazione che porta al 90% di scelte corrette, ora bisogna lavorare sul quel 10% per raggiungere la perfezione. Non si può tornare indietro. Il regolamento? Qualcosa può essere aggiustato e la riunione di oggi è stata molto utile per migliorare. I numeri portano tutti nella stessa direzione”. Un pensiero anche sulla possibilità che siano gli allenatori, in futuro, a richiedere l’utilizzo del Var: “Vediamo se la cosa si potrà fare, queste incontri sono importanti per portare avanti un aiuto da cui sarebbe devastante tornare indietro”.