Buenos Aires, 24 novembre 2017 - Non finisce mai di stupire, nel bene e nel male, Diego Armando Maradona. L'ultima trovata è l'idea di mandare in carcere la figlia Giannina.
Alla base della nuovo capitolo sulla tromentata vita del'ex Pibe de Oro c'è la sua causa contro l'ex moglie Claudia Villafane, che secondo Diego avrebbe sottratto dal suo patrimonio circa 80 milioni di pesos, poco meno di 3,9 milioni di euro.
Secondo i legali dell'ex numero 10 del Napoli, la figlia Giannina avrebbe aiutato la madre a riciclare quel denaro portandolo in Uruguay per effettuare alcune operazioni bancarie. Da queste accuse il legali di Maradona basano la richiesta, secondo "As", di carcere preventivo.
Meno tesi i toni di Giannina, che ha prima invitato via Twitter il padre e il suo avvocato a un confronto: "Sa dove vivo, che vengano quando vogliono".
Sabe donde vivo. Que vengan cuando quieran. X las dudas yo no estoy mas en segurola y habana! 😘 https://t.co/K1tFxhfTX2
— Gianinna Maradona (@gianmaradona) 22 novembre 2017
Poi ha aggiunto, rivolgendosi a papà Maradona: "Gli ho perdonato di peggio e gli perdonerò anche questo. Posso solo mandargli tutto il mio amore e ringraziarlo perché è grazie a lui che ho potuto scegliere chi e come essere".
Gracias a todos por sus mensajes lindos! Vengo con un trabajo interno divino. Perdone cosas peores de el y hoy también decido hacerlo. Desde acá, a tantos km solo puedo mandarle todo mi amor y agradecerle porq gracias a el también pude elegir quien y cómo quería ser.
— Gianinna Maradona (@gianmaradona) 22 novembre 2017