Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio-Vitesse, Inzaghi: "Voglio una reazione da grande"

Il tecnico piacentino carica i suoi dopo la sconfitta nel derby: " "Abbiamo preso tutti atto della sconfitta, nessun alibi. C'è tantissima delusione, ma questa partita ci dovrà servire come crescita per le prossime partite"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 22 novembre 2017 – Rialzare la testa subito per dimenticare la sconfitta contro la Roma nel derby. Simone Inzaghi è stato chiaro con i suoi ragazzi. Domani contro il Vitesse in Europa League scenderanno in campo le seconde linee, vista la qualificazione già ottenuta con due gare di anticipo, ma il tecnico piacentino vuole subito una reazione. "Abbiamo preso tutti atto della sconfitta, nessun alibi. C'è tantissima delusione, ma questa partita ci dovrà servire come crescita per le prossime partite. Dovremo reagire come dopo il ko con il Napoli. Lo so che per i nostri tifosi non è uguale perdere il derby, ma dobbiamo ripartire più forti di prima. In Europa League siamo stati bravi a mettere la qualificazione in cassaforte, dovremo fare una buona partita, qualche giocatore che ha giocato meno avrà un'opportunità di mettersi in mostra. In Europa ho sempre cambiato, anche nelle partite precedenti. Abbiamo l'obbligo di fare una buona gara prima della Fiorentina”, ha dichiarato in conferenza stampa. Poi sul turnover e sul giovane Palombi, che domani con ogni probabilità partirà dal primo minuto: "Domani vedremo Crecco e Palombi. Crecco, da gennaio, s'è fatto trovare pronto ogni volta che l'ho chiamato in causa, ha segnato col Palermo, l'ho voluto tenere perché è un ragazzo di grandissima disponibilità. Poi è successo il problema dei tanti infortuni con il Napoli, quindi è rimasto fuori per la sostituzione di Mauricio. Domani cercherà di darci una mano. Palombi ha giocato una partita normale con la Spal come tutti gli altri, poi ha avuto un brutto infortunio, ora si sta allenando nel migliore dei modi. Domani avrà un'altra chance". Inzaghi parla poi anche di Jordan Lukaku, tra i più positivi quando chiamato in causa, ma non ancora titolare nella formazione del tecnico biancoceleste: “Lukaku è stato frenato da tanti problemi fisici, è tornato con uno stiramento dalla Nazionale. Parliamo di un giocatore di prospettiva, sarà importante, quello che posso chiedergli è di non avere più problemi e che si alleni sempre, prima del derby è arrivato per ultimo come Milinkovic per gli impegni internazionali. Da qui alla fine, se la sua crescità sarà costante, giocherà di più. Ma l'ho sempre considerato un'arma importante". Infine torna sul derby: "L'ho detto, non voglio alibi, ho commesso un'ingenuità io. Molti addetti hanno detto che è stato un arbitraggio casalingo, sono spariti i palloni con i raccattapalle, ma sono cose che capitano nei derby, anche se non dovrebbero. Ma cercare scuse sarebbe l'errore più grave possibile, abbiamo perso perché abbiamo commesso errori gravi. Ne avevamo commesso un altro l'anno scorso nel derby d'andata e abbiamo pagato. Voglio una grandissima reazione, da squadra matura quale siamo. Dobbiamo riprendere da qui, è una sconfitta dolorosa ma deve essere un'iniezione per il futuro. Dopo il Napoli abbiamo vinto 9 partite di fila, abbiamo davanti un calendario complicato ma dobbiamo ripartire".