Martedì 16 Aprile 2024

Lazio, Strakosha: "Con la Roma daremo più del massimo"

Il portiere biancoceleste carico per la stracittadina: "Vincerlo può darti una spinta in più per il futuro. Chi si gioca di più? Tutte e due, per noi è importantissimo anche per la classifica"

Thomas Strakosha

Thomas Strakosha

ROMA, 17 novembre 2017 – Poco più di 24 ore e poi il campionato di Serie A ripartirà con il derby di Roma. Una stracittadina particolare, attesa, sentita. La Capitale si scalda, e si veste per l'occasione. Sarà la sfida fra Inzaghi e Di Francesco, i due allenatori più sorprendenti in questo inizio di stagione, e anche per questo è lecito attendersi un grande spettacolo in campo. Per parlare di questo e tanto altro, è intervenuto l'estremo difensore biancoceleste Thomas Strakosha, che si è raccontato ai microfoni di Sky: "I miei modelli sono mio padre e Buffon. E' stato duro vedere le sue lacrime per una cosa che tutta Italia si aspettava, cioè la qualificazione al Mondiale. E' stato un momento particolare anche per me, perché Gigi meritava una fine diversa con la Nazionale. Non ho mai visto Parolo e Immobile così tristi, però è normale e capisco il peso che portano. Hanno dato tutto, l'ho vista la partita. E' mancata un po' di fortuna, ma loro sono professionisti e adesso sono concentrati sul derby e daranno il massimo. Il mister? Io devo tutto a Inzaghi che ha creduto in me. Grazie a lui ho potuto esprimere la mia massima potenzialità. Ringrazio per questo anche la società. Inzaghi è uno dei pochi mister che fa credere ad ogni singolo giocatore, dal più piccolo al più grande, di essere il più forte nel suo ruolo. Lo rispettano tutti, noi giocatori, i magazzinieri, i fisioterapisti”. Poi sul derby: “Le partite più sentite per i tifosi sono sempre i derby. Ti danno più stimoli. Aiutare la tua squadra a vincerlo può darti una spinta in più per il futuro. Chi si gioca di più? Tutte e due, per noi è importantissimo anche per la classifica. Entrambe daranno il massimo e anche di più. Noi favoriti? No, 50 e 50. Non mi sbilancio perché sarà una sfida tra due squadre fortissime e con tifoserie calde, per cui non c'è una favorita. Noi sappiamo di essere forti ma non parliamo mai di obiettivi. Non vogliamo stressarci, vogliamo essere liberi di testa. L'obiettivo? Sarò contento se saremo tra le prime 4 e a livello personale di essere io tra i più forti del campionato”. VALERIO DE BENEDETTI