Claudio Lotito
Roma, 15 settembre 2016 – Nuove dichiarazioni del responsabile della comunicazione biancoceleste Arturo Diaconale. Diversi i temi trattati ai microfoni dell’emittente radiofonica “Radio Incontro Olympia”, a partire dallo stadio: “Lotito ha un progetto che per vari problemi burocratici non è mai stato esposto, serve tempo. Anche la Roma sta avendo contrattempi, non sono questioni che possono essere sbrigate alla svelta. Anche per quanto riguarda il Flaminio non è una questione facile, ci sono molti fattori in ballo. So però che la Lazio avrà un suo stadio, è troppo importante. La società biancoceleste ha un valore che deve essere dimostrato in tutto e per tutto”. Clamore ha suscitato la decisione di Virginia Raggi di non accettare il regalo della società per il figlio, tifoso della Lazio: “Il rifiuto della Raggi di accettare la maglia della Lazio? La sindaca non ha voluto prendere la maglia perché preferisce essere imparziale. Avevo visto il figlio in precedenza con un maglia della Lazio di Candreva e quindi avevo pensato di dargli quella di un giocatore della rosa attuale, ho chiamato così l’ufficio stampa della sindaca per esporre l’idea che è stata apprezzata ma di conseguenza rifiutata per il motivo detto in precedenza”. Poi ancora su Candreva: “Sperava di divenire capitano ma la decisione di Pioli lo ha lasciato perplesso. Ha voluto andare altrove per trovare nuove motivazioni e raggiungere nuovi obiettivi. Devo dire che non ha lasciato la Lazio male, anzi. Le sue parole sono state giuste nei confronti della società. Ha fatto una scelta professionale che va rispettata. Alcune sue dichiarazione possono essere interpretate in vari modi perché non si conosce realmente la verità. La vendita di Candreva non è servita a fare il mercato estivo, la società ha investito per rendere la rosa più competitiva. La Lazio dello scudetto venne costruita sulla cessione di Massa. Nel calcio ormai funziona così, è normale”. Infine sul caso Keita: "Il lavoro svolto da Angelo Peruzzi nella vicenda del calciatore senegalese è stato prezioso. Angelo è una figura autorevole che ha contribuito molto. Non ci saranno altri problemi del genere. La cosa importante è che Keita giochi, si impegni e che aiuti la squadra. Lo spogliatoi si è ricomposto, c’è un clima positivo da apprezzare”.
FORMELLO – La squadra ieri si è allenata anche nel pomeriggio. Il tecnico Inzaghi ha sottoposto i biancocelesti ad alcune prove tattiche. Contro il Pescara sperano di avere una chance Lukaku e Milinkovic, che insidiano Radu e Lulic.