Senad Lulic
Roma, 26 settembre 2016 – Nonostante la vittoria con l’Empoli, l’ambiente biancoceleste non è dei più sereni. Il successo sui toscani è infatti maturato in una gara decisamente negativa per la Lazio, che nel corso di tutto il secondo tempo ha sofferto la pressione degli avversari. Ne è consapevole Senad Lulic, autore del secondo gol dei biancocelesti, che ha commentato la gara con lucidità e schiettezza: “Importanti sono i tre punti, su tutto il resto c’è da lavorare. Ci godiamo questa vittoria ma abbiamo sofferto, c’è tanto da fare quest’anno. Abbiamo sofferto molto e non abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo creato pochissimo”. Sul modulo, che molto sta facendo discutere: “Giocando così noi esterni abbiamo molto da fare, dobbiamo correre l’uno per l’altro. Difficile dire oggi qualcosa di positivo oggi oltre il risultato. Durante la settimana proviamo azioni e schemi, e alla fine in partita non li mettiamo in pratica. Nessuno gioca per se stesso, dobbiamo lavorare da squadra. Nel secondo tempo non siamo usciti dalla nostra metà campo. Thomas ha fatto due-tre belle parate. Dobbiamo memorizzare quello che facciamo durante gli allenamenti”. Meno critico Thomas Strakosha, soddisfatto della propria prestazione in porta: “Oggi l’importante è stato vincere. Sono contento per la prestazione ma ancor di più per il buon risultato. C’è sempre la fiducia del mister. Per la gara di oggi ho avuto più giorni per concentrarmi. Marchetti mi ha dato tanti consigli, mi è stato sempre vicino e mi ha invitato a stare tranquillo. Rivedrò la gara quando tornerò a casa. Ora è presto. Abbiamo vinto, oggi posso ridere! Abbiamo sofferto nella ripresa, ma ciò che conta sono i tre punti. Il gol di Lulic ci ha tranquillizzati, nel secondo tempo eravamo un po’ stanchi. Sappiamo tutti di essere una buona squadra, sia noi che il mister. Sono molto più motivato in allenamento, l’abbiamo preparata bene e abbiamo vinto. De Vrij? Mi dà sicurezza, ma ugualmente tutti gli altri della difesa. Io posso stare tranquillo in porta, ci sono tanti bravi difensori davanti a me”.
FORMELLO – Intanto, preoccupano le condizioni di Lucas Biglia. Il capitano biancoceleste ieri ha dovuto uscire dal campo dopo appena otto minuti, per poi uscire dallo stadio Olimpico con l’ausilio delle stampelle. Si teme uno stiramento di secondo grado al polpaccio, lo stesso già interessato nei giorni scorsi. Se così fosse l’argentino potrebbe stare circa due mesi fuori, con la speranza di farsi trovare pronto per il derby del 4 dicembre.