Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, Lotito: Inzaghi dà spazio a tutti e ama il dialogo

Il presidente biancoceleste commenta la gara con l'Empoli e dice la sua sul tecnico: "Abbiamo sofferto, ma c'è equilibrio tattico e Inzaghi sta gestendo al meglio le risorse". Infine un pensiero per Amatrice

Claudio Lotito

Claudio Lotito

Roma, 26 settembre 2016 – Non ha mancato di dire la sua sulla partita della Lazio, il patron biancoceleste Claudio Lotito. Intervenuto sulle frequenze dell'emittente umbra Radio Onda Libera, il presidente della Lazio ha parlato, tra le altre cose, di Simone Inzaghi: "Noi abbiamo sofferto contro l'Empoli, però c'è l'equilibrio tattico e questo fattore ci sta premiando. Inzaghi? Mi colpisce la sua capacità di dialogo con la squadra, fermo restando che un allenatore si assume sempre le responsabilità delle scelte da fare con un organico ampio e dunque dovendo lasciare dei giocatori in panchina. Fin qui ha dato spazio praticamente a tutti e ciò vuol dire che sta gestendo al meglio le risorse". Sul campionato: “Stessi punti della Roma? Il campionato è lungo e la classifica in questo momento conta davvero poco, Se il Napoli è l'unica anti-Juve? Ci possono essere delle sorprese. Sulla carta ci sono sicuramente queste due squadre molto dotate, ma non sono mancati dei risultati a sorpresa in avvio di campionato. In una squadra contano principalmente il collettivo, al di là dei singoli, e l'umiltà. La Juve ha un organico di assoluto valore ed è chiaro che vale il principio del collettivo e l'umiltà, che magari gli avversari mettono al massimo riuscendo a creare delle difficoltà anche a una squadra così forte se non risponde al 100%. È così che le squadre meno dotate riescono a fare dei risultati inaspettati”. C’è anche tempo per esprimere un parere sulla Nazionale italiana: "Ventura è l'uomo giusto perché ha tutte le qualità, conoscenze ed esperienza per valorizzare i giovani. Noi dobbiamo recuperare le risorse dei settori giovanili. Per questo con il presidente Tavecchio abbiamo messo in atto una serie di norme che vanno ulteriormente in questa direzione".

AMATRICE – Infine, Lotito è tornato a parlare del terremoto che ha colpito il Centro Italia, soffermandosi su Amatrice, suo paese d’origine: "Per me Amatrice significa l'infanzia, i ricordi, gli affetti familiari, tanti amici. Ho una ferita profonda nel cuore ancora aperta. Da un momento all'altro questa terra s'è ritrovata nella tragedia con tre generazioni coinvolte tra i lutti e l'aver perso tutto. È una realtà abituata al sacrificio e al lavoro, c'è gente radicata nel territorio che vuole fortemente rinascere. Servono gli aspetti materiali ma soprattutto ad Amatrice non vogliono perdere l'identità e questa realtà merita di avere un futuro. Vanno sostenuti".