Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, Inzaghi: "Il successo col Milan fortifica le nostre certezze"

Il tecnico biancoceleste spiega: "Abbiamo fatto un'ottima partita, il risultato è stato meritato giocando una partita giusta ed interpretata molto bene, è stato un bel risveglio. Siamo agli inizi, ma aver vinto in questo modo con il Milan fa ben sperare"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Roma, 12 settembre 2017 – Dopo aver battuto la Juventus in Supercoppa italiana, la Lazio compie un'altra impresa, dando al nuovo Milan di Montella una sonora lezione. L'obiettivo dei ragazzi di Inzaghi è chiaro. I biancocelesti vogliono essere protagonisti in questo campionato e rimanere nelle posizioni alte della classifica. Il tecnico piacentino è intervenuto ai microfoni di Tiki Taka per parlare della sfida col Milan e non solo: "Abbiamo fatto un'ottima partita, il risultato è stato meritato giocando una partita giusta ed interpretata molto bene, è stato un bel risveglio. Siamo agli inizi, ma aver vinto in questo modo con il Milan fa ben sperare. Ci eravamo preparati bene, martedì i nazionali erano rientrati già quasi tutti. Quando hanno detto che poteva esserci la sospensione del match mi sono dispiaciuto perché sapevo che avremmo fatto una grande partita. Abbiamo fatto una partita intensa togliendo tutte le linee di passaggio al Milan, siamo stati bravi, il risultato è giusto. Onore ai ragazzi, non dimentichiamo che il 13 agosto abbiamo anche battuto la Juventus. Il successo sul Milan fortifica le nostre certezze. Biglia? Lucas era un osservato speciale, abbiamo cercato di limitarlo perché è il miglior play che c'è in Europa. Senz'altro da qui in avanti diventerà protagonista del Milan, che potrà fare un grande campionato. L'organico che la società rossonera ha costruito deve competere con Juventus e Napoli. Immobile? L'ho voluto con tutte le forze, sapevo che ci avrebbe aiutato perché lo conoscevo come calciatore. Si è messo a totale disposizione dello staff e del gruppo, diventando uno dei leader di questo gruppo. Oltre tutti i gol che fa è sempre d'aiuto alla squadra, si è meritato di essere uno dei nostri capitani. Pippo? Ci siamo sentiti, era una partita per cui lui era senz'altro combattuto ma mi ha fatto i complimenti a fine gara. Sono riuscito a veder giocare il suo Venezia, vincendo contro il Bari ha fatto un capolavoro. Quest'anno avrà sicuramente più difficoltà ma saprà senz'altro fare bene". Poi conclude: “L'ho detto in questi giorni, per noi quest'anno sarà tutto più difficile perché avendo centrato con merito l'Europa non avremo più tempo per preparare le partite. Giovedì giocheremo in Olanda, torneremo venerdì tardi e dovremo partire per Genova già sabato mattina. I giocatori dovranno essere bravi ad allenarsi quando giocano le partite. Milan? Un po' di rodaggio ci vuole. La proprietà del Milan ha fatto un grandissimo mercato, sono arrivati grandissimi giocatori in ogni ruolo. Basta vedere la panchina, ieri nello stesso momento vedevo scaldarsi Calhanoglu, Bonaventura, Romagnoli, Kalinic. Poi è normale che ci voglia un po' di tempo, aspettiamo con i giudizi perché il Milan è senz'altro una delle favorite. Chi prenderei dai rossoneri? Per me i giocatori che ho adesso in rosa sono i migliori, se proprio dovessi sceglierne qualcuno mi sarei tenuto Biglia perché con Leiva avrei avuto due giocatori top nello stesso ruolo".