Martedì 23 Aprile 2024

Lazio-Empoli 2-0, ma quanta sofferenza

I biuancocelesti portano a casa tre punti importanti per la classifica e il morale ma senza convincere sotto il piano del gioco

Keita festeggiato dai compagni dopo la rete del vantaggio

Keita festeggiato dai compagni dopo la rete del vantaggio

Roma, 25 settembre 2016 – La Lazio vince senza convincere all’Olimpico. Contro un Empoli coraggioso ma troppo inferiore per qualità tecniche ai biancocelesti, finisce 2-0 grazie alle reti di Keita Balde Diao e Senad Lulic. Tre punti importanti che permettono ai romani di raggiungere i rivali della Roma a quota 10 in classifica, e rilanciarsi verso le zone alte, dopo lo stop esterno contro il Milan. PRIMO TEMPO – Parte bene la Lazio nel primo tempo e fin dall’inizio prova a fare la partita. La prima azione arriva subito dopo due minuti, e porta la firma di Keita, l’uomo più atteso, lanciato per la prima volta in campo da titolare in questa stagione. Il senegalese prova subito ad impensierire l’Empoli con un azione personale. Il tiro però non trova fortuna e finisce di poco alto sopra la traversa. Dopo soli 8 minuti, i biancocelesti perdono il loro capitano Lucas Biglia, appena rientrato dopo aver saltato Pescara e Milan. Ancora il polpaccio per l’argentino che abbandona il campo zoppicante. Al 27esimo si scuote la partita. Nel giro di tre minuti succede di tutto. Keita fallisce un rigore in movimento, facendosi murare il tiro da Bellusci, poi Immobile prova a sorprendere Skorupski con un tiro al volo deviato in corner dal portiere polacco, che un minuto dopo però non può nulla sul tiro di Keita che sblocca la partita. Il senegalese dalla stessa mattonella precedente, riesce questa volta a piazzare il pallone e a raccogliere gli applausi dell’Olimpico. Da qui in poi i biancocelesti proveranno solamente a gestire la partita, ma sul finale della prima frazione concedono un’occasione ghiottissima ai toscani. Gilardino a due passi dalla porta colpisce di testa, ma Strakosha è straordinario a evitare la rete del pareggio con una parata d’istinto. SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo l’Empoli ricomincia da dove aveva finito la prima frazione di gioco, e prova ad impensierire ancora la Lazio. Al primo minuto Pucciarelli prova a segnare il gol della giornata, con un tiro al volo dal vertice destro dell’area di rigore. Il pallone si stampa però clamorosamente sulla traversa. Per il resto della gara succede davvero poco. La Lazio vive di fiammate dei singoli, l’Empoli invece è troppo inferiore qualitativamente per mettere in difficoltà i biancocelesti. Keita con un tiro a giro prova a sorprendere Skorupski al 20esimo, Pucciarelli invece al 40esimo prova una girata al volo che trova però pronto ancora Strakosha. Al 45esimo, dopo attimi di sofferenza e di disordine generale, a chiudere la gara ci pensa Senad Lulic che di testa raccoglie un pallone spizzato da Immobile su cross di Lombardi. E’ la rete che mette al sicuro la partita e regala ai biancocelesti 3 punti importantissimi per la classifica e per il morale. INZAGHI – Al termine della gara è intervenuto anche il tecnico piacentino Simone Inzaghi, che si è detto soddisfatto della gara, di Keita e dispiaciuto di aver perso nuovamente Lucas Biglia per infortunio. “Biglia? Lo avevamo recuperato, dispiace perché perderemo il capitano per un po’ di tempo. Oggi buonissimo primo tempo, poi nel secondo l’Empoli ci ha messo in difficoltà ma siamo stati bravi a soffrire. Il modulo? Abbiamo fatto buone gare, penso sia adatto. Sono comunque soddisfatto, dobbiamo crescere e abbiamo dei margini per farlo. Keita? Ha dimostrato che sta bene, sono diverse settimane che è rientrato e sta lavorando nel migliore dei modi. Si sta avvicinando sempre di più allo stato di forma ideale. L’Empoli a livello di possesso palla non è seconda a nessuno, abbiamo sofferto e avremmo dovuto e potuto alzarci di più col baricentro, ma non ci riuscivamo. Le mie scelte? Purtroppo non possono giocare tutti, ma sono soddisfatto del gruppo, stiamo gettando buone basi”. MARTUSCIELLO – A seguire poi è stato il turno anche del tecnico dei toscani Martusciello. "Il messaggio che deve passare è che abbiamo fatto bene. Non è importante il risultato, ma la prestazione che abbiamo fatto. Bisogna sottolineare sempre gli aspetti positivi. È cambiato poco rispetto allo scorsa stagione, la squadra propone sempre il calcio che ci ha contraddistinto negli anni. Manca solo la concretezza sotto porta. Giocavamo in uno stadio difficile, abbiamo creato diversi presupposti per segnare. Voglio sottolineare la reazione della squadra. Mi è piaciuto moltissimo in particolare il secondo tempo".