Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, Diaconale: "Vogliamo il quarto posto"

Il portavoce biancoceleste tine alta la concentrazione in vista dell'ultimo impegno stagionale: ", il quale ha spiegato: "Col Crotone è una partita complicata, per loro sarà la partita della vita mentre la Lazio ha motivazioni diverse"

Arturo Diaconale

Arturo Diaconale

ROMA, 25 maggio 2017 – La stagione volge al termine. I ragazzi di Simone Inzaghi sono pronti per affrontare il Crotone nell’ultimo impegno di campionato. L’obiettivo è quello di blindare il quarto posto, nonostante l’accesso diretto all’Europa League sia stato già ottenuto con qualche giornata di anticipo. Per parlarne, è intervenuto il portavoce biancoceleste Arturo Diaconale, il quale ha spiegato: "Col Crotone è una partita complicata, per loro sarà la partita della vita mentre la Lazio ha motivazioni diverse. Vogliamo chiudere bene la stagione e confermare il quarto posto, mi auguro che la Lazio possa onorare questo campionato. La squadra farà la sua gara con l'impegno consueto. La rassicurazione ai tifosi che si può dare è una sola: la società è impegnata a rafforzare la squadra. Lo farà in ogni caso, anche se ci saranno dei sacrifici”, ha dichiarato ai microfoni di Tmw Radio. Poi prosegue: “Il progetto è quello di rinforzarci, saremo all'altezza delle tre competizioni. Vogliamo conservare questo livello. I giocatori passano, la maglia e la squadra rimane. Non si può rimanere fermi e bloccati in situazioni che poi evolvono fatalmente, non si deve vivere al passaggio di un giocatore a un'altra squadra come un dramma. Lo striscione per Totti? Grande nobiltà e grande lealtà sportiva. Si rende onore e omaggio a un avversario di cui si riconosce il valore". PATRIC – Uno di quelli che in questa stagione si è preso una bella rivincita è sicuramente il terzino spagnolo Patric, il quale intervenuto in un servizio andato in onda sui canali ufficiali della società, ha raccontato in modo romanzato la sua avventura in biancoceleste. Dopo una stagione di ambientamento molto difficile, in cui aveva avuto poche occasioni di mettersi in mostra, quest’anno lo spagnolo è riuscito a dare un contributo importante alla squadra, risultando un elemento importante per Inzaghi. “Quando sono arrivato in Serie A, ho passato i primi mesi in panchina, e la gente pensava che non avrei mai giocato in questa squadra. Forse non si erano accorti del mio talento, era come se valessi zero. Potevo restare lì ad amareggiarmi, e invece mi sono allenato con molta voglia e ancora più sacrificio. Quando non senti fiducia, devi combattere con motivazione. Per me è sempre il giorno zero, una nuova occasione per entrare in campo e lottare”.