Felipe Caicedo
ROMA, 28 luglio 2017 – Sono ore calde queste per il mercato della Lazio. La società ha infatti praticamente chiuso due operazioni importanti, regalando a Inzaghi delle pedine preziose per il suo scacchiere. In attesa di capire quale sarà il futuro di Keita, sempre più prossimo a lasciare Roma, sono state definite le trattative per Caceres e Caicedo. Il primo dopo aver svolto in gran segreto delle visite mediche nella Capitale, è volato a Verona. È qui che l’uruguaiano si accaserà per i prossimi sei mesi, prima di approdare in biancoceleste. Lo status da extracomunitario infatti, non gli permette di sbarcare alla corte di Inzaghi prima di gennaio, visto il tesseramento già di Marusic, e quello prossimo di Caicedo.
È chiusa infatti anche la trattativa per l’ecuadoregno, che è sbarcato nella tarda mattinata a Fiumicino. Il 29enne ormai ex Espanyol svolgerà domani le visite mediche di rito, e poi firmerà il suo nuovo contratto con la Lazio. Arriverà a titolo definitivo, in un’operazione da 3,5 milioni di euro, che però complessivamente con i bonus, e in caso di qualificazione alla prossima Champions League della Lazio, potrebbe arrivare fino a 7 milioni. Caicedo è il prescelto per il ruolo di vice Immobile, e prenderà il posto di Filip Djordjevic, ormai con le valigie in mano già da tempo. Il suo arrivo esclude quello di Azmoun, ma non quello di un altro attaccante comunitario. Se Keita dovesse partire infatti, la Lazio sarebbe pronta a valutare altri profili. Eder ha rifiutato la destinazione biancoceleste, mentre Jovetic, nonostante voglia giocarsi le sue carte all’Inter, in base alle mosse di mercato dei nerazzurri potrebbe decidere di valutare o meno una sua partenza. L’altro nome caldo è quello di Ibrahimi del Porto. Un giocatore di esperienza internazionale, ma deludente in quest’ultima stagione. Il costo del suo cartellino rimane alto, e trattare con il Porto non è mai facile. La richiesta di 25 milioni è alta, ma Lotito proverà a scendere almeno fino a 18. Cifre comunque importanti per una Lazio che nonostante le possibili cessioni importanti, non vuole uscire indebolita da questa sessione di calciomercato.
VALERIO DE BENEDETTI