Mandzukic gol: una brutta Juve batte 2 a 1 in rimonta lo Sporting

Vittoria fondamentale per i bianconeri, che vanno in svantaggio a causa dell'autorete di Alex Sandro, e poi rimontano con i gol di Pjanic e Mandzukic, quest'ultimo arrivato a otto minuti dal termine Rivivi la diretta Champions, Chelsea-Roma 3-3 Champions, risultati e classifiche

Mario Mandzukic (Afp)

Mario Mandzukic (Afp)

Torino, 18 ottobre 2017 - La Juventus batte 2 a 1 lo Sporting Lisbona, ma che fatica. I bianconeri prima vanno sotto a causa dell'autorete di Alex Sandro, poi trovano il pareggio con un gioiello su punizione di Pjanic a metà primo tempo. La gara scorre sui binari dell'equilibrio, almeno fino all'ingresso di Douglas Costa, che a otto minuti dal fischio finale regala a Mandzukic l'assist per il sorpasso. Tre punti d'oro questi per la Vecchia Signora, che così sale a quota sei punti in classifica nel proprio raggruppamento di Champions. Fra due settimane la sfida allo Stadio José Alvalade, dove i campioni d'Italia potrebbero conquistare la qualificazione battendo nuovamente i portoghesi.

Rivivi la diretta Allegri cambia dopo la sconfitta con la Lazio, tornando al 4-2-3-1. Sturaro è preferito a Barzagli nel ruolo di terzino destro, Benatia a Rugani (che va in tribuna) in quello di centrale. La notizia però è il rientro dal 1' di Pjanic, che fa coppia con Khedira. In attacco si rivede Cuadrado nel terzetto insieme a Dybala e Mandzukic, in supporto di Higuain. Modificato l'assetto tattico, non vengono tuttavia meno le difficoltà già palesate dai bianconeri sabato scorso. Dopo dieci minuti privi di squilli, al 12' arriva la prima svolta della gara: Bruno Fernandes verticalizza per Gelson Martins che, solo davanti a Buffon, si fa murare dal portiere juventino, ma la sfera carambola sull'accorrente Alex Sandro e termina la sua corsa in fondo alla rete. Colpita a freddo, la Vecchia Signora prova a reagire con un destro da fuori area di Khedira bloccato senza particolari problemi da Rui Patricio. Il ritmo dei padroni di casa è troppo basso per impensierire l'attenta retroguardia lusitana e così alla squadra di Allegri non resta che il tiro dalla distanza: Dybala tenta di piazzare la sfera in buca d'angolo, ma la mira lo tradisce. Non capita lo stesso invece a Pjanic, che al 29' si guadagna una punizione dal limite che egli stesso batte e realizza lasciando di sasso Rui Patricio. Scossa dal ritrovato pareggio, la Juve sfiora immediatamente il vantaggio con una conclusione di Mandzukic che esce di un nulla. I campioni d'Italia soffrono le ripartenze dello Sporting, a causa soprattutto della pessima prestazione di Benatia, ma paiono in crescita. Decisivo al 42' l'intervento di Rui Patricio sulla botta a colpo sicuro di Higuain: è questa l'ultima emozione prima del duplice fischio dell'arbitro Michael Oliver, che manda le due squadre negli spogliatoi.

A inizio del secondo tempo non si rivede Benatia, costretto a lasciare il posto a Barzagli per dei problemi fisici. Madama parte decisa, ma la manovra non è fluida. Tante le imprecisioni per Dybala e compagni, che fanno una fatica tremenda a rendersi pericolosi. Lodevole l'organizzazione difensiva dei ragazzi di Jorge Jesus, che non concede spazi ai più talentuosi bianconeri. La Juve ci prova con la forza dei nervi, ma non basta e da metà ripresa gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco. I padroni di casa paiono sulle gambe, serve un cambio di marcia. All'84' Allegri lancia nella mischia Douglas Costa. Al primo pallone toccato, il brasiliano crossa perfettamente per Mandzukic che batte in tuffo Rui Patricio. Urlo liberatorio dell'Allianz Stadium, che vede lo striscione dell'arrivo ormai vicino. La Vecchia Signora alza il muro in protezione del preziosissimo 2 a 1, ma proprio a un minuto dalla fine rischia terribilmente sul cross di Bruno Fernandes che Doumbia non riesce a deviare per pochissimo. Higuain va vicino al terzo gol, negatogli dall'intervento di Rui Patricio. Poco male, perché la Juve centra una fondamentale vittoria nella corsa verso gli ottavi di finale. 

Il tabellino Champions, Chelsea-Roma 3-3

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