Juventus-Sporting Lisbona, formazioni e diretta

Bianconeri a caccia del riscatto in Coppa. Segui il match chiave (live) contro i portoghesi di Jorge Jesus Chelsea-Roma, formazioni e diretta in tv Londra, scontro tra tifosi Roma e polizia - Video Manchester City-Napoli 2-1, le pagelle

Bruno Fernandes e Paulo Dybala (Afp)

Bruno Fernandes e Paulo Dybala (Afp)

Le formazioni ufficiali 

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Sturaro, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri.  

Sporting Lisbona (4-2-3-1): Patricio; Piccini, Coates, Mathieu, Coentrao; Carvalho, Battaglia; Gelson Martins, Bruno Fernandes, Acuna; Dost. Allenatore: Jorge Jesus.  

Arbitro: Oliver (Ing).

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Juve, l'Europa per ritrovare la 'Joya'- di GIANMARCO MARCHINI

Inno alla Joya. Massimiliano Allegri invoca disperatamente il suo numero 10 per ritrovare in Europa certezze ed entusiasmo persi nelle ultime due curve di campionato. «Non possiamo deprimerci perché abbiamo pareggiato a Bergamo e perso in casa con la Lazio: nel calcio si va a momenti, ma la stagione è ancora lunga», ripeteva ieri il tecnico della Juventus, facendosi predicatore di ottimismo alla vigilia della partita di stasera contro lo Sporting, spartiacque decisivo nella storia di questa Champions. «Nella doppia sfida coi portoghesi ci giochiamo il passaggio agli ottavi», sentenziava Allegri che in questi primi 90 minuti di «spareggio» (ritorno il 31 ottobre) per il secondo posto ha un bisogno disperato di ritrovare il miglior Dybala, incupito dai due rigori falliti contro orobici e biancocelesti. E allora: inno alla Joya. «Ho parlato con Paulo – raccontava ieri il buon Max –. Deve trovare equilibrio nella gestione di se stesso: il suo è un percorso di crescita e quei due errori lo renderanno più forte». Per poi aggiungere: «Comunque è sereno e sta bene fisicamente».

Nell'attesa di scoprire se il campione argentino abbia saputo prendere il meglio dalla doppia delusione, Allegri si tutela ricorrendo alle vecchie garanzie tattiche: il 4-3-3, demolito dalla Lazio di Inzaghi, lascia di nuovo il posto all’usato sicuro del 4-2-3-1. E affidandosi ai suoi fedelissimi: Pjanic, ristabilito dall’infortunio che lo aveva privato alla causa nel riscaldamento pre Olympiacos, si rimette sulla pedana del direttore d’orchestra, e Cuadrado, smaltite le tossine da nazionali, si riprende la fascia destra. Con buona pace di Bentancur e Douglas Costa che si faranno una sera di apprendistato teorico. Gli unici dubbi sono in difesa: Sturaro dovrebbe vincere il ballottaggio con Barzagli per presidiare il binario destro orfano del grande escluso Lichtsteiner; Benatia è in leggero vantaggio su Rugani per affiancare Chiellini. A sinistra, dopo il sabato di riposo, ci sarà Alex Sandro, arma in più per scardinare uno Sporting sconfitto appena una volta su 14 gare in questa stagione. «Difendono molto bene: ci vorranno pazienza e testa». Il Barça ce l’ha fatta con un autogol: serve aggiungere altro?

Manchester City-Napoli (Afp)