Mario Mandzukic
Torino, 24 settembre 2016 - Da rivali per una maglia da titolare a coppia inedita contro il Palermo: questo lo strano destino di Gonzalo Higuain e Mario Mandzukic, la cui staffetta in queste prime giornate è stata tema di discussione e di critiche verso Massimiliano Allegri. Del resto il rendimento dei due attaccanti parla chiaro (quattro gol per l'argentino, nessuno per il croato), così come la spesa effettuata dalla Juventus per strappare il "Pipita" al Napoli. Eppure il tecnico bianconero ha lasciato in panchina il numero 9 in tre gare di campionato, senza essere ripagato adeguatamente dall'ariete ex Atletico Madrid, che pare soffrire la presenza ingombrante dell'ultimo capocannoniere della serie A.
COPPIA DI PESO - Stasera "SuperMario" ha l'occasione di sbloccarsi, nello stadio dove nella passata stagione fu protagonista con lo stacco imperioso che aprì le marcature. Il croato potrebbe agire da seconda punta, anche se l'obiettivo di Allegri è chiaro: intasare l'area degli avversari e sfruttare i cross dalle fasce di Alex Sandro e Lichtsteiner, quest'ultimo preferito a Dani Alves, lasciato a riposo in vista dell'impegno di martedì a Zagabria, e a Cuadrado, che dovrebbe trovare spazio a gara in corso. L'esperimento della coppia Higuain-Mandzukic già era stato testato in amichevole dall'allenatore bianconero, ma quella a Palermo sarà la prima volta in partite ufficiali. Se dovessero arrivare risultati confortanti, Allegri si ritroverebbe con una variante tattica in più, che permetterebbe una rotazione maggiore fra gli attaccanti.
DUBBIO A CENTROCAMPO - Se il reparto offensivo, così come quello difensivo sembrano definiti (Rugani al posto di Barzagli e Buffon regolarmente in porta), a centrocampo invece il tecnico della Vecchia Signora ha ancora un dubbio. Pjanic e soprattutto Khedira sono sicuri del posto, mentre l'altra maglia se la giocano Lemina ed Hernanes. Entrambi vengono da un'ottima prestazione contro il Cagliari, dimostrando come i due rappresentino una risorsa importante anche quando Marchisio rientrerà.
Il gabonese sembra favorito per ricoprire il ruolo di regista al "Barbera": la sua crescita in questo avvio di stagione è stata esponenziale e adesso la società si sfrega le mani per la scelta fatta in estate di riscattare e blindare l'ex Marsiglia, inseguito da vari club. Una decisione lungimirante, anche alla luce della partenza di Pogba e del mancato arrivo di un sostituto del francese. Una mossa quest'ultima che ha permesso ad Hernanes di rimanere a Torino e adesso il brasiliano ha l'occasione per ritagliarsi minuti importanti. Se l'ex Inter dovesse mantenersi sugli standard di mercoledì scorso, allora la missione è tutt'altro che impossibile.