Juventus, la squadra ritrova il suo faro: riecco Pjanic contro lo Sporting

Fra oggi e domani il sì definitivo per il rientro in campo contro i portoghesi. I bianconeri non possono rinunciare alle invenzioni e agli assist del loro numero 5

Miralem Pjanic

Miralem Pjanic

Torino, 16 ottobre 2017 - Sarà un caso, ma il calo della Juventus in campionato è conciso con l'assenza per infortunio di Miralem Pjanic. Dopo la lesione di tipo distrattivo al quadricipite femorale della coscia destra rimediata nel riscaldamento della sfida contro l'Olympiacos, il bosniaco pare pronto a rientrare proprio in Champions League. Mercoledì all'Allianz Stadium arriva lo Sporting Lisbona, appaiato ai bianconeri a quota tre punti nel girone D. Inutile dire che quella contro la squadra lusitana, che in Primeira Liga insegue in classifica la capolista Porto a due sole distanze, sia una partita unicamente da vincere. Ne va del proseguo della stagione della Vecchia Signora, chiamata al riscatto dopo la pesante sconfitta interna contro la Lazio.

Fra le tante difficoltà emerse nel match di sabato scorso, quella forse più evidente è stata la mancanza di idee specialmente nella ripresa. La squadra di Massimiliano Allegri, frustrata dal micidiale uno-due di Immobile, si è fatta prendere dalla frenesia di voler immediatamente rialzare le proprie sorti. Risultato, gli attacchi si sono rivelati confusionari e sterili, a fronte comunque del palo e del rigore fallito da Dybala. Il rientro di Pjanic, che a meno di clamorosi eventi dovrebbe riprendersi il posto da titolare contro lo Sporting, è manna dal cielo per Allegri, che avrà modo di dare respiro a Bentancur. L'uruguaiano, schierato dal primo minuto pure dal ct Oscar Tabarez in Nazionale, è parso meno lucido e preciso del solito contro la Lazio e la squadra inevitabilmente ne ha risentito.

Pjanic, a differenza di Bentancur, può garantire più esperienza e conoscenza dei propri compagni, e in un momento difficile come questo, certe caratteristiche servono eccome. In più, l'ex Roma ha una capacità di servire assist e di rendersi pericoloso in zona gol che il classe '97 ancora non possiede. Basti pensare che nelle prime sei giornate, il bosniaco ha consentito ai compagni di andare a segno in ben sei occasioni, senza dimenticare la rete timbrata nel derby contro il Torino. Pjanic ha avuto la sfortuna di farsi male proprio nel suo periodo migliore, quando già si capiva la sua importanza per la manovra bianconera.

La sua assenza in queste ultime tre gare fra Champions e campionato non ha fatto altro che ribadire ancor di più come il centrocampista classe '90 sia uno degli irrinunciabili per Allegri. Fra oggi e domani il sì definitivo per il rientro in campo di Pjanic mercoledì sera, quando servirà la sua luce per (ri)accendere la Juventus.