Moise Kean
Torino, 28 maggio 2017 - Da Ken il guerriero a Kean il conquistatore. Moise, il nuovo talento della Juventus, sta facendo incetta di record. Dopo essere diventato il primo "millenial" a esordire in A e in Champions League, ieri l'attaccante bianconero ha scalato ulteriormente la montagna. In campo da pochi minuti, l'attaccante bianconero ha risolto la sfida con il Bologna firmando il suo primo centro nella massima serie ed entrando così nella storia. Nei cinque maggiori campionati (Italia, Inghilterra, Spagna, Germania e Francia) infatti nessun classe 2000 era ancora riuscito ad andare in rete. Kean ce l'ha fatta alla quarta presenza, ma in appena 26 minuti di utilizzo.
"Sì sono molto contento, anche perchè è il primo gol. Sono stato fortunato e adesso sono veramente contento. E' il sogno di tutti i ragazzi di 17 anni segnare con la maglia della Juventus, con una maglia così importante - le parole di un emozionato Kean - E' stato veramente bello, ma è solo l'inizio e c'è tanto da lavorare. Dai giocatori della Prima Squadra ho imparato tanto perché stare vicino a loro è una fortuna proprio grande. Loro mi hanno aiutato, con la testa giusta a non mollare mai, è stata davvero una cosa bella. La rete la dedico a mia madre e alla mia famiglia, perché secondo me non ci crede neanche lei che ho segnato".
La Vecchia Signora scommette forte sulle potenzialità del ragazzino da Vercelli, tanto da essere pronta a fargli firmare il suo primo contratto da professionista: un triennale a 250mila euro l'anno, in quanto ancora minorenne. Nei piani bianconeri e in quelli del suo agente, Mino Raiola, c'è il prestito all'estero, probabilmente allo Zwolle. La società campione d'Italia si deve però affrettare, perché le richieste dalle altre big d'Europa non mancano. Su Kean hanno posato gli occhi un po' tutti, dal Paris Saint Germain al Manchester City, passando per l'Arsenal. Sirene che non preoccupano la Juve, forte dell'accordo verbale con Raiola, che ha visto il proprio assistito maggiormente coinvolto con la prima squadra, come da sua espressa richiesta.